Lecce, Sticchi Damiani sui problemi del calcio italiano: “Chi ha talento trova sempre spazio, valorizzare degli italiani senza qualità può essere controproducente”
DAMIANI LECCE – Il presidente del Lecce Sticchi Damiani ha rilasciato un’intervista a Rai Sport andando a commentare i problemi che sta attraversando il calcio italiano. Ecco le sue parole riportate da CalcioLecce: STILE LECCE. “Bisogna cercare di alzare la qualità aggiungendo ai talenti che il territorio esprime, e che siamo in grado di rintracciare, altri talenti […]
DAMIANI LECCE – Il presidente del Lecce Sticchi Damiani ha rilasciato un’intervista a Rai Sport andando a commentare i problemi che sta attraversando il calcio italiano.
Ecco le sue parole riportate da CalcioLecce:
STILE LECCE. “Bisogna cercare di alzare la qualità aggiungendo ai talenti che il territorio esprime, e che siamo in grado di rintracciare, altri talenti da fuori, a volte facendo scommesse complicate. Nel nostro caso abbiamo pescato da campionati minori, da paesi sconosciuti per cercare di alzare tutto il livello della Primavera”.
CALCIATORI. “Se un giocatore ha talento trova sempre spazio. Più che spingere a tutti i costi la valorizzazione degli italiani anche quando non hanno talento per essere valorizzato, io andrei a monte e spingerei più su strutture, centri sportivi e organizzazione di tecnici capaci di tirar su i giovani”.
LA CRISI. “I mali del calcio italiano? Anche prima del Covid il sistema calcio si fondava sull’indebitamento anche senza giustificazione esterna. Le società non devono solo rischiare sui giovani, ma ci deve essere una regola per costringerle a farlo. Conoscendo il livello di competitività in area, si userebbe la strada per far giocare meno giovani possibili. Questa regola va imposta”.