Spezia, D’Angelo: “Non ho visto grosse differenze con la Cremonese. Credo nella salvezza”
Le parole del tecnico aquilotto dopo la sconfitta interna
Il tecnico dello Spezia, Luca D’Angelo, è intervenuto in conferenza stampa al termine della sconfitta interna con la Cremonese. Ecco le sue parole:
Su Salvatore Esposito. “Non si può giudicare un giocatore da un errore. Esposito dà tutto quello che ha, magari oggi ha commesso un errore tecnico. Ho messo fuori alcuni giocatori per motivi emotivi, Esposito ci tiene tantissimo. Molte volte si pensa che togliendo un calciatore si risolvono i problemi, non è così”.
Sul match. “Oggi i ragazzi hanno fatto quello che ho chiesto loro, a mio avviso lo hanno fatto bene. Io non ho visto grosse differenze con la Cremonese, se avessimo pareggiato non avremmo rubato nulla. La squadra non è andata in sofferenza contro una compagine che in questo momento è più forte di noi. Dal punto di vista dell’impegno non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Questo è il momento di stare più vicino possibile alla squadra. Penso che adesso non sia il momento di fare processi, questo è un torneo in cui le cose cambiano velocemente. Io credo ci sia ancora la possibilità di recuperare”.
Sulla classifica. “Siamo ultimi però secondo me il campionato è ancora lungo e noi possiamo avere le possibilità per recuperare. Oggi però abbiamo tenuto testa ad una delle due squadre che secondo me andrà in Serie A”.
Sul mercato. “Dobbiamo aspettare i prossimi giorni”.
Sulla rosa. “Io credo che lo Spezia abbia pagato inizialmente lo scotto della retrocessione. Magari qualche giocatore non era contentissimo di rimanere qui l’estate scorsa. Adesso, invece, stiamo pagando i tanti infortuni, senza dimenticare che abbiamo fuori anche Reca. Si è infortunato anche Elia. Noi adesso dobbiamo cercare di invertire il trend, dobbiamo pensare al match di sabato. La classifica non è bella, ma non è tutto finito”.
Su Jagiello. “É un buon giocatore, ha bisogno di mettere minuti sulle gambe”.
Sul momento negativo. “I risultati negativi incidono sulla testa, però noi facciamo questo mestiere e sappiamo che possono esserci delle difficoltà. Sta a noi venire fuori da questo momento, dobbiamo cercare di cambiare in tutti i modi questo andamento”.
Sul prossimo match con il Pisa. “Il Pisa è una squadra strutturata, quando sono subentrato conoscevo già i calciatori. Questa è la differenza quando sono subentrato li rispetto ad ora qui a Spezia. Credo nella salvezza”.