Spezia, D’Angelo: “Dobbiamo subito resettare e pensare solo alla Reggiana. Torna Reca”
Le parole del tecnico bianconero in vista del match con la Reggiana
Rush finale infuocato per lo Spezia.
La squadra aquilotta, reduce dalla vittoria interna con il Süditrol, si appresta a sfidare la Reggiana al “Mapei”; un match che rappresenta una delle ultime chiamate a cui aggrapparsi per raggiungere l’obiettivo salvezza diretta senza passare, quindi, dalla drammatica lotteria play-out. Luca D’Angelo, tecnico dei liguri, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match con i granata. Ecco le sue parole, riprese dal sito ufficiale del club spezzino:
“Abbiamo ottenuto una buona vittoria contro il Südtirol, ma le partite sono ancora tante, tutte molto importanti, dobbiamo subito resettare, essere concentrati e pensare solo alla sfida contro la Reggiana”.
Sui cambiamenti. “Dopo il mercato di gennaio la rosa ha guadagnato punti sia sotto l’aspetto mentale che numerico e questo sta determinando i recenti risultati”.
Su Reca e Crespi. “Reca è a disposizione, potrà essere della partita e valuteremo il suo utilizzo, anche se chiaramente ha bisogno di mettere nelle gambe minuti per ritrovare la miglior condizione. Crespi è un buonissimo portiere, che si è integrato molto bene nel gruppo, ha portato un apporto positivo e ci dispiace molto per il brutto infortunio che ha subito ieri in allenamento. Il secondo portiere? Non ci sarà una gerarchia fissa e valuteremo in base alla condizione e all’impegno settimanale”.
Sul resto della squadra. “Jagiello e Bandinelli stanno dando un grande supporto, specialmente in merito a Filippo bisogna dire che ha avuto alcuni infortuni che lo hanno frenato, ma nelle ultime uscite ha fatto vedere il proprio valore; Jagiello può interpretare diversi ruoli, è un calciatore importante per noi e credo che i due possano anche giocare insieme. Tanco sta bene, negli ultimi due giorni si è allenato con i compagni ed è a disposizione. Pio Esposito? Nelle ultime due partite ha fatto molto bene, nell’ultima è entrato con il piglio giusto ed è chiaro che un calciatore così giovane può trarre giovamento dal giocare insieme a un altro attaccante è sicuramente può essere una soluzione sia dall’inizio che a partita in corso”.