Mister D’Angelo volta pagina: “Il ko al Barbera è alle spalle, ma non dobbiamo sottovalutare il Cittadella”

Il tecnico dello Spezia, Luca D’Angelo, ha parlato in conferenza stampa in vista della prossima sfida tra i bianconeri e il Cittadella.

Queste le sue dichiarazioni, riprese da calciospezia.it:

“Abbiamo riguardato insieme la partita di Palermo, studiato ciò che avremmo potuto fare diversamente, specialmente nella prima mezz’ora, ma la squadra è pronta per la prossima partita e la gara con i rosanero è ormai alle spalle”.

“La difficoltà sta nel fatto che è sempre complicato affrontarli e la partita con il Palermo non inciderà in alcun modo; ci attende una grandissima gara da fare, la classifica non conta niente in questo campionato e noi dobbiamo pensare solo alla gara che ci attende, non sottovalutando l’avversario nemmeno per un secondo. Il Cittadella gioca un calcio propositivo, noi dovremo cercare di interpretare la nostra gara al meglio, giocare come sappiamo e allo stesso tempo cercare di metterli in difficoltà nelle situazioni che abbiamo individuato”.

PIO ESPOSITO – “In questo momento sta molto bene e questo non significa che gli altri stiano meno bene o che abbia il posto assicurato; abbiamo la possibilità di variare in avanti e di farne giocare almeno quattro ogni partita, quindi anche contro i veneti cercheremo di fare le scelte migliori”.

“Noi dobbiamo giocare bene come collettivo, non solo come singoli, perché noi siamo la classica squadra che solo giocando bene come collettivo riesce a esprimersi al meglio: è questo ciò a cui dobbiamo pensare”.

“A Palermo abbiamo principalmente sofferto sui calci piazzati, cosa che non mi ha sorpreso considerando il valore del Palermo, e con noi sono stati bravi a metterci in difficoltà, ma io non ho mai avuto la presunzione che nessuno ci avrebbe mai messo in difficoltà, quindi sono molto sereno”.

“Candelari? Sta bene, anche a Palermo ha dato un ottimo contributo, così come sono soddisfatto della prova da subentrato di Bandinelli. I ragazzi stanno bene e saranno di aiuto anche nel prossimo impegno”.

“Per quanto riguarda le fasce, sappiamo che Vignali è out per infortunio, gli altri invece stanno bene ed è molto positivo per noi perché si tratta di un ruolo molto dispendioso, in cui avere alternative è fondamentale.“

COLAK – “È un calciatore che si allena sempre al massimo, è sempre tra i più performanti e l’idea di metterlo dentro c’è in ogni partita; a Palermo solo l’infortunio di Vignali lo ha fatto rimanere in panchina”.

BALLOTTAGGIO IN PORTA – “Sinceramente non mipreoccupa, fa parte del mio lavoro fare delle scelte, ovviamente sperando di sbagliare sempre il meno possibile”.

“In questo momento mancano ancora diverse partite alla fine dell’andata e tutto il girone di ritorno, quindi in primis noi dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere il nostro primo obiettivo. Il Sassuolo è una squadra forte, allenata bene e con una società importante alle spalle, ma credo che nonostante tutto anche loro dovranno sudare per vincere il campionato; sanno benissimo di avere le possibilità e il valore per arrivare primi, però non è giusto per loro dire che lo vinceranno sicuramente in maniera agevole e non lo dico solo per l’amicizia che mi lega a Fabio Grosso, ma perché credo sia così”.

“Mi auguro che con il Mantova si torni ad aprire la Curva Ferrovia in modo da avere lo stadio pieno, perché non tutti possono contare su uno stadio che spinge così, con due curve più gli altri settori che spingono tantissimo. Non dico che vorrei andare a dare una mano per velocizzare i lavori, perché non ne sarei in grado, però diciamo che con la mente e con il cuore sono al fianco degli operai”.