Parma, Delprato: “Obiettivo? Lo vedremo più avanti. Su Pecchia…”
DELPRATO PARMA – Enrico Delprato, tuttofare del Parma, ha parlato dopo la sconfitta interna con la Ternana. Il calciatore aveva aperto le marcature ma le Fere hanno poi ribaltato la gara. Di seguito le sue parole riferite dal sito ufficiale del Parma. “Siamo partiti bene, siamo andati in vantaggio dopo 30 minuti. Dopo il gol […]
DELPRATO PARMA – Enrico Delprato, tuttofare del Parma, ha parlato dopo la sconfitta interna con la Ternana. Il calciatore aveva aperto le marcature ma le Fere hanno poi ribaltato la gara. Di seguito le sue parole riferite dal sito ufficiale del Parma.
“Siamo partiti bene, siamo andati in vantaggio dopo 30 minuti. Dopo il gol del pareggio abbiamo avuto la forza di segnare subito il 2-1 e dopo abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere la partita. Il 3-2 ci ha tagliato le gambe e non siamo più riusciti a recuperare. Sul 2-1 abbiamo avuto diverse occasioni per il terzo, ma poi dietro abbiamo commesso delle ingenuità che ci sono costate caro. Abbiamo avuto diverse occasioni, loro sono stati bravi a capitalizzare quelle che hanno avuto. Ci è mancato il guizzo per chiudere la partita.
Il campionato? Siamo ancora all’inizio, ma è molto equilibrato, ce lo aspettavamo così. E’ un campionato indecifrabile. Non si può sapere chi è la favorita.
Pecchia? Ha delle grandi idee, sta dando molto entusiasmo al gruppo e alla piazza. Siamo all’inizio, ci sarà tanto da lavorare ma, nonostante il passo falso con la Ternana, la strada è quella giusta.
Buffon? Ti rende orgoglioso giocare con lui, è il portiere più grande della storia. Sentire ogni parola da lui è una grande cosa. I giovani devono essere bravi ad ascoltare i consigli dei più esperti, con la loro esperienza ed il loro entusiasmo aiutano i più giovani. Noi giovani da gente come Buffon, Vazquez, Ansaldi e Inglese, abbiamo solo da imparare e ascoltare, prendendo le cose positive da loro.
L’obiettivo? Dobbiamo prendere ogni partita come se fosse una finale, prendere ogni match per vincere e poi dove arriveremo, lo vedremo più avanti”.