Sampdoria, Depaoli: “Il sogno è tornare in Serie A e restarci il più a lungo possibile”
Le sue parole
Fabio Depaoli, difensore della Sampdoria, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Cronache di Spogliatoio per affrontare diverse tematiche attuali. Di seguito le parole del 26enne italiano:
SULL’ANDAMENTO DELLA SQUADRA – “Siamo partiti male c’è stato un cambiamento radicale della società, bisognava tornare a far incastrare tutti i meccanismi. Siamo riusciti a ritrovare continuità, consapevolezza e voglia di giocare ogni partita per provare a vincerla”.
L’OBIETTIVO – “Il sogno è tornare in Serie A con la Sampdoria e restarci il più a lungo possibile. Perché io qui sto bene, come la mia famiglia”.
SULLA DECISIONE DI RIMANERE – “Nella scelta di rimanere a Genova quest’anno ha influito tanto il mister, ma anche la società che mi ha fatto un rinnovo lungo. Ho deciso di rimanere pur avendo delle offerte dalla Serie A, il progetto che mi è stato proposto è convincente. Il blasone di un club come la Samp sicuramente ha influito nella mia decisione”.
SUL RAPPORTO CON PIRLO – “Con il mister c’è un rapporto speciale, mi ha fortemente voluto tenere qui e per questo lo ringrazio ogni volta che posso. Non importa se mi schiera esterno d’attacco o terzino, cerco sempre di ripagare in campo la fiducia che mi dà”.
SUL CAMBIO DI RENDIMENTO – “Ad invertire il trend ci ha aiutato Roberto Re, il nostro mental coach, che ci ha dato una mano soprattutto nelle sfide in casa. Lui è arrivato prima della sfida con il Cosenza. Tanti giocatori avevano paura di giocare a Marassi davanti ai nostri tifosi, tra l’anno scorso e quest’anno venivamo da tante gare perse in casa. In alcune situazioni avere tanti tifosi può diventare un’arma a doppio taglio. Roberto ci ha aiutato, dandoci alcuni consigli che sono serviti un po’ a tutti”.