Vicenza, Di Carlo: “Raggiungiamo la salvezza il prima possibile e poi tutto può accadere”
DI CARLO VICENZA SALVEZZA PRIMA – L’allenatore del Vicenza Domenico Di Carlo è intervenuto in diretta a Sportitalia per parlare del magic moment del club berico. Queste le dichiarazioni, riportate da Trivenetogoal.it: “Vittoria pesantissima, mezza salvezza? Dà un segnale importante all’ambiente e ai nostri giocatori, e a quello che può essere il nostro obiettivo però questi tre punti che ci […]
DI CARLO VICENZA SALVEZZA PRIMA – L’allenatore del Vicenza Domenico Di Carlo è intervenuto in diretta a Sportitalia per parlare del magic moment del club berico.
Queste le dichiarazioni, riportate da Trivenetogoal.it:
“Vittoria pesantissima, mezza salvezza? Dà un segnale importante all’ambiente e ai nostri giocatori, e a quello che può essere il nostro obiettivo però questi tre punti che ci proiettano nelle ultime partite con grandissima consapevolezza e ci danno grande entusiasmo. Con il ritorno di Meggiorini abbiamo ritrovato qualità per chiudere le partite che alcune volte era mancata. La stagione del Vicenza? La maturità è uscita nella seconda parte della stagione. Noi siamo dei neopromossi e tanti giocatori hanno affrontato per la prima volta la serie B, inoltre in autunno siamo stati colpiti dal Covid. Poi nel mercato abbiamo preso giocatori funzionali e ringrazio Magalini e la società: oggi siamo in una posizione di forza e stiamo raccogliendo i frutti del lavoro fatto nell’andata.
La parte sinistra della classifica? Può succedere ancora di tutto, fra poco recupereremo anche Dalmonte e Da Riva, l’importante è arrivare con la squadra com’è adesso, con entusiasmo e voglia di prevalere sull’avversario, la prossima partita abbiamo il Cittadella e sarà una partita spartiacque per noi: otto partite in cui dovremo mettere questa mentalità e cercare di trovare i tre punti, siamo sicuri di ciò che possiamo fare e davanti abbiamo giocatori come Lanzafame e Meggiorini che possono finalizzare. Giacomelli? Per noi è un simbolo, dopo il Covid è tornato in forma, lui incarna la voglia di essere biancorosso, la mentalità è quella di mettere la voglia e ci stiamo riuscendo più del girone d’andata. L’importante è di continuare così.
La quota salvezza? Secondo me 45/46 perché credo che l’Ascoli sta viaggiando, Reggiana e Cosenza sono due buone squadre e poi ci sono otto partite con 24 punti a disposizione. L’importante è che noi ci arriviamo il prima possibile. Quando staranno bene bisognerà giocare per forza con due esterni e due attaccanti, mentre con il 4-3-1-2 abbiamo più intensità in mezzo al campo, comunque ho una squadra duttile e intelligente in cui tutti si fanno sempre trovare pronti. L’alta classifica? Faccio i complimenti al Venezia di Zanetti che sta facendo un gran campionato, mentre non mi aspettavo la Spal così indietro.
Meggiorini? Si è messo in disccusione per venire da noi perché ha sposato il progetto: è un giocatore straordinario che in serie B fa la differenza. Ha qualità sia in campo che di valori umani. Vicenza come il mio Mantova? Vorremmo fare quel percorso. Jallow? E’ un ottimo giocatore, dovremo cercare di dargli un po’ di minutaggio. E’ arrivato senza aver fatto preparazione, in allenamento spinge molto e ci servirà per vincere più partite. La Serie A? Empoli, Lecce e Monza lotteranno per la promozione diretta. Il mio futuro? Sono concentrato per portare in serie A il Vicenza il prima possibile.”