Vicenza, Di Carlo: “C’è troppo disfattismo attorno alla squadra. Abbiamo tutte le possibilità di crescere”
DI CARLO VICENZA – Mimmo Di Carlo, tecnico del Vicenza, ha parlato alla vigilia del match contro la Cremonese. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da trivenetogoal.it: “Le frasi del presidente? Ci siamo fatti una bella chiacchierata, sempre per il bene del Vicenza. Il progetto c’è e va avanti con il contributo di tutti, dalla società, […]
DI CARLO VICENZA – Mimmo Di Carlo, tecnico del Vicenza, ha parlato alla vigilia del match contro la Cremonese. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da trivenetogoal.it:
“Le frasi del presidente? Ci siamo fatti una bella chiacchierata, sempre per il bene del Vicenza. Il progetto c’è e va avanti con il contributo di tutti, dalla società, all’allenatore, alla squadra. Vedo disfattismo attorno alla squadra, c’è troppo pessimismo. Io vedo il bicchiere mezzo pieno, voi mezzo vuoto. Sono carico e arrabbiato. La squadra ha bisogno dei tre punti e questo lo sappiamo, i numeri non ci premiano ma ci manca un pizzico di malizia. Ormai in casa e fuori casa non esiste più, senza il pubblico si è sempre in campo neutro. Gli errori fanno parte del gioco. La squadra ha tutte le possibilità di crescere, due attaccanti sono arrivati negli ultimi giorni di mercato e non sono ancora in condizione. I ragazzi rispondono alle sollecitazioni e sono sul pezzo. Le vittorie le trovi non solo parlando ma anche andando a prendercele sul campo. Non dimentichiamo che abbiamo avuto due rigori contro inesistenti e in questi due casi abbiamo perso punti che sarebbero all’attivo. Col Var avremmo due punti in più, anche sul gol annullato a Padella a Venezia ho dei dubbi e c’era un rigore su Dalmonte. Noi vogliamo giustizia ed equità di giudizio, la tecnologia aiuta a sbagliare meno. Jallow non è al meglio, ha fatto un lavoro particolare nel corso della settimana. Bisogna dare fiducia a questo gruppo. Siamo un gruppo molto omogeneo, se vedo un calo di un difensore o di un centrocampista allora considero anche le alternative. Si vince da squadra, non da singoli. I portieri? Sono tutti e due titolari. Dobbiamo migliorare nella malizia, alcuni giocatori esperti non stanno giocando da esperti, non vedo letture giuste. Ci vuole un pizzico di esperienza e di malizia in più. Rigoni e Cinelli devono fare meglio, mi aspetto di più da loro in tutte e due le fasi, non prendiamo un’ammonizione per fallo tattico, talvolta bisogna spenderla. La Cremonese è costruita per vincere, il Vicenza per la salvezza, di quello che dicono gli altri non me ne frega niente. Bisogna avere la coerenza di dimostrare alcune cose, ma nessuno sottolinea che abbiamo una partita in meno. Questo però non lo dice nessuno. Le squadre di Serie B sono squadre forti come può essere il Vicenza, l’unica differenza è che noi dobbiamo diventarlo”