Vicenza, Di Carlo: “Il gruppo sta facendo qualcosa di straordinario. Anche il Lecce concede qualcosa. Sull’attacco e la sospensione….”
DI CARLO VICENZA LECCE – Mimmo Di Carlo, allenatore del Vicenza, ha parlato in conferenza per presentare la sfida col Lecce. Ecco le sue parole: “Le sconfitte non piacciono a nessuno; quando ci sono questi passi falsi che non piacciono li prendo sempre come un motivo di crescita per migliorare la mentalità e parlo di […]
DI CARLO VICENZA LECCE – Mimmo Di Carlo, allenatore del Vicenza, ha parlato in conferenza per presentare la sfida col Lecce. Ecco le sue parole: “Le sconfitte non piacciono a nessuno; quando ci sono questi passi falsi che non piacciono li prendo sempre come un motivo di crescita per migliorare la mentalità e parlo di approccio ed atteggiamento e non di impegno perché quello c’è sempre. Prendo sempre le sconfitte come motivo di crescita per la squadra: prendiamo queste due sconfitte e le mettiamo lì e dobbiamo rifarci contro una grande squadra contro il Lecce. L’obiettivo più importante è la salvezza: questa va ottenuta con i punti e non con le parole. Quest’anno abbiamo fatto belle vittorie in belle partite e siamo incappati in sconfitte assurde. L’ambizione ce l’abbiamo tutti: la vittoria col Cittadella aveva dato spunti diversi ma ho sempre detto di avere i piedi per terra. Se ci manca anche il 20% facciamo fatica a vincere; nelle ultime due gare questo c’è mancato ed abbiamo perso. Siamo arrivati ad un punto, però, in cui siamo padroni del nostro destino e non è un aspetto da sottovalutare. Questo gruppo sta facendo un qualcosa di straordinario: continuiamo a lavorare su questi aspetti e sulla squadra che è forte.
All’andata vincemmo 2-1 a Lecce giocando bene, poi con l’Entella abbiamo avuto difficoltà a causa di molte assenze. La nostra mentalità deve essere quella di battagliare.
Davanti? Jallow potrebbe essere della partita così come Gori che a Reggio Calabria ha fatto una buona partita. Mancini sta crescendo così come Longo che aspetta l’opportunità e l’occasione per sbloccarsi ma deve star sereno soprattutto quando le cose non vanno benissimo. Mi aspetto impegno e si deve giocare per la squadra. Abbiamo fatto un lavoro mentale sui miei calciatori più che sul Lecce; spero che i salentini abbiano perso un po’ di fiducia dopo la sconfitta col Lecce. Anche i salentini concedono qualcosa e dovremo essere bravi quando ci concederanno qualcosa nell’1 vs 1 e nei cross dove dovremo essere bravi ad attaccare la porta.
Sospensione campionato? Quando decide l’ASL non puoi più intervenire; da Juventus-Napoli si è aperta una strada che poi ha dettato tutte le altre scelte. Credo che la cosa più giusta sarebbe spostare qualche partita in avanti facendo recuperare magari in avanti le partite che mancano”