Bari, consegnate a Di Cesare le chiavi della città: “Qui mi sento a casa, per me è un grande onore”

Un gesto simbolico ma dal profondo significato.

Quello tra Valerio Di Cesare e il Bari è stato un rapporto intenso e basato, sopratutto, sull’amore. Tanto amore ma anche sacrifico, momenti felici e situazioni complicate. L’ex capitano ha salutato il calcio giocato con l’epilogo migliore possibile, gol decisivo nel doppio confronto play-out con la Ternana. Lacrime di gioia, in attesa di rivederlo nelle inedite vesti di dirigente, ovviamente sempre a difesa dei colori biancorossi. Nel frattempo, nella giornata odierna, è stato insignito della chiavi della città di Bari da parte del sindaco uscente, Antonio Decaro. Di seguito le parole dell’ex capitano biancorosso, riprese da tuttobari.com:

“Scusate per l’emozione, sono molto onorato di ricevere questo premio dal sindaco, persona che stimo moltissimo. Sono otto anni che vivo qui con la mia famiglia, ne ho passate di tutti i colori e sono cresciuto anche come uomo. Ho smesso di giocare, ma in qualsiasi veste metterò il Bari davanti a tutti, spero di regalare a questa città quel sogno che tutti meritano. Bari è casa, insieme alla mia famiglia ci troviamo benissimo, ci siamo innamorati della città. Ringrazio tutti, per me questo è un grandissimo onore“.

Sulla nuova stagione. “Dobbiamo ripartire, soprattutto da ciò che non è andato bene. Io mi sento di dire che quest’anno faremo le cose per bene, perché questa città merita di andare in Serie A“.