Palermo, senti Di Donato: “Attento al Cittadella, sfida difficile”
L'ex centrocampista del Palermo, Daniele Di Donato, ha commentato il campionato cadetto soffermandosi sulla sfida del Tombolato

Curva del Palermo in occasione della semifinale play-off contro il Venezia
L’ex centrocampista del Palermo, attuale allenatore del Latina, Daniele Di Donato, ai microfoni de La Repubblica di Palermo, ha parlato del campionato cadetto e della sfida al Cittadella.
Ecco le sue parole
“In B, non si può mai dire. Ancora è lunga. Il Genoa è tornato secondo, il Bari non molla, il Sudtirol è la
sorpresa e mi fa piacere che un mio ex calciatore Odogwu ne stia facendo le fortune, il Cagliari con
Ranieri sembra rinato, e non dimentichiamo il Pisa e, con il Parma, quel fenomeno di Vazquez. La stessa Reggina, malgrado il periodo negativo, è in corsa”.
Sul Palermo – “Con il passaggio al City Group può pensare in grande. Basta solo un po’ di pazienza. Corini è riuscito a creare un’identità forte e a gennaio ha preso elementi che fanno la differenza come Verre e Tutino. Può diventare la mina vagante dei play-off”.
Sul prossimo avversario, il Cittadella – “Ho chiuso la mia carriera in quella piazza, in un ambiente sano e
familiare. Piano piano, Cittadella sta prendendo quota. Attenzione, sarà una sfida difficile. Non hanno nulla da perdere e ti affrontano con la testa libera. A me sono rimaste impresse la serietà del posto e la
crescita continua”.
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