Spal, Di Francesco: “C’è un bel gruppo, ho delle buone sensazioni”
DI FRANCESCO SPAL SENSAZIONI – Federico Di Francesco, ventiseienne attaccante della Spal, dopo il lungo infortunio che lo ha costretto a stare fermo a lungo nella scorsa stagione, sta finalmente ritrovando continuità. Raggiunto dai microfoni del Corriere dello Sport, si è così espresso in merito a diverse tematiche: “Come stiamo? Avevamo proprio bisogno di una […]
DI FRANCESCO SPAL SENSAZIONI – Federico Di Francesco, ventiseienne attaccante della Spal, dopo il lungo infortunio che lo ha costretto a stare fermo a lungo nella scorsa stagione, sta finalmente ritrovando continuità. Raggiunto dai microfoni del Corriere dello Sport, si è così espresso in merito a diverse tematiche:
“Come stiamo? Avevamo proprio bisogno di una vittoria. Ci siamo sbloccati, alleggerendoci un po’. Il mister ha sempre creduto in noi, ripetendoci come fossimo ben predisposti al lavoro. Il risultato era solo questione di tempo. Nella settimana di preparazione alla gara contro il Vicenza abbiamo anche avuto a che fare con il Covid-19, questo ci ha motivati ancor di più. Cosa ne penso di questa Serie B? Ancora è presto per fare pronostici, ma si vede che il campionato è molto eqilibrato e di livello assoluto. Bisogna essere equilibrati ed affrontare difficoltà e momenti positivi allo stesso modo. Il mio gol? E’ stato importante per me. L’annata appena conclusa è stata pesante, sembrava non finire mai, ho sofferto tanto per non aver dato i mio contributo alla squadra. Nella mia esultanza c’era tanta liberazione. Cosa rappresenta per noi la pausa? Sicuramente un periodo in cui ricaricare le energie. Abbiamo tanti ragazzi nelle Nazioali, speriamo di averli tutti al meglio al loro ritorno. Il Pescara? Ci attende una partita difficile. Hanno avuto un avvio complicato ma adesso stanno invertendo rotta. Hanno giocatori d’esperienza e un gran reparto offensivo. L’Empoli? La strada ancora è lunga, ma sono sicuramente quelli partiti meglio. Chi sono le rivali per la promozione? Le squadre retrocesse, Empoli, Frosinone, Chievo e Salernitana. Il campionato è molto equilibrato. Ferrara è solo una tappa di passaggio? Non mi piace guardare eccessivamente avanti. Penso solo a far bene qui adesso. Il nostro obiettivo è una stagione di vertice, mentalità e qualità ci sono. Adesso tocca a noi. Cosa si prova in Serie B dopo anni di Serie A? Ho voglia di giocare e divertirmi. C’è un bel gruppo, ho delle buone sensazioni. Cosa accomuna me e mio padre? Siamo molto diversi noi due. Ma sappiamo entrambi lasciarci alle spalle le esperienze negative. Per entrambi c’è voglia di rivalsa. Gli auguro di trovare la sua dimensione a Cagliari e di tirare dritto, con la consapevolezza che è un ottimo allenatore“.