Parma, il parere dell’ex Di Gaudio: “I crociati sono una corazzata. Hanno qualcosina in più”
L'ex centrocampista ducale elogia la squadra di mister Pecchia
Ancora riconoscimenti per il Parma.
I ducali, seppur a secco di vittorie da due giornate, sono ancora in testa alla classifica di questa serie B (in coabitazione con il Venezia) e sabato pomeriggio sono attesi al “Picco” per il match contro lo Spezia. Sfida che si preannuncia ostica e parecchio impegnativa.
Antonio Di Gaudio, ex centrocampista dei crociati, è intervenuto ai microfoni di Cittadellaspezia.com per parlare di cadetteria e della sua ex squadra proprio in vista del match con gli Aquilotti. Ecco le sue parole, riprese da parmalive.com:
“Secondo me Parma, Palermo e la Cremonese sono le favorite, con il Parma che ha qualcosina in più. Il Palermo è uno squadrone ma come lo Spezia si sta ritrovando in situazioni un po’ brutte, in momenti in cui rischi di perdere entusiasmo e tutto. Per me il Parma è la corazzata numero uno e lo sta dimostrando: avere 30 punti in testa ti dà il modo di avere lo slancio, andando a 33 potrebbe fare un bello scatto”.
Il segreto per vincere il campionato di Serie B. “Io ho vinto campionati a Carpi, a Parma, dove eravamo forti ma con un gruppo fortissimo. A Parma avevamo un direttore, Daniele Faggiano, che era dietro tutto e curava ogni aspetto, poi c’era l’allenatore e tutti noi a seguire. C’erano i senatori e altri ragazzi che dovevano spiccare ed è lì che devi creare l’amalgama”.
Sullo Spezia. “Non esiste in Serie B una squadra che non abbia momenti negativi, ma bisogna vedere come si esce da questi momenti. Puoi avere il giocatore più forte in assoluto, ma se nei momenti più brutti non fai gruppo finisce che rischi grosso anche con una squadra con Dragowski, Nikolaou, con gente come Ekdal in panchina. Se non ti cali in questa mentalità rischi ed è un dispiacere”.