Di Michele su Lecce-Salernitana: “Organici di livello, ma sarà una partita bloccata”
DI MICHELE LECCE SALERNITANA – La sfida tra Lecce e Salernitana garantirà un notevole ritorno dalla sosta. David Di Michele, doppio ex, ha presentato la sfida ai microfoni della Gazzetta del Mezzogiorno, come apprendiamo da calciolecce.it: “Da alcune settimane, Coda va a segno quasi ogni volta che tira in porta e, con i suoi gol, […]
DI MICHELE LECCE SALERNITANA – La sfida tra Lecce e Salernitana garantirà un notevole ritorno dalla sosta. David Di Michele, doppio ex, ha presentato la sfida ai microfoni della Gazzetta del Mezzogiorno, come apprendiamo da calciolecce.it: “Da alcune settimane, Coda va a segno quasi ogni volta che tira in porta e, con i suoi gol, ha trascinato il Lecce al secondo posto. Insomma, sta ribadendo di essere un bomber di razza per la Serie B e la squadra ne sta sfruttando al meglio le doti mettendolo nelle condizioni di fare centro. Un attaccante non può realizzare tante reti se non è adeguatamente supportato da tale collettivo. In questa fase, il cannoniere di Cava de’ Tirreni è in grande spolvero, sta inanellando record personali ed ha eguagliato quello delle quattro doppiette di fila, che era detenuto da Pazzini.
La prima linea di Coda non può contare solo su Coda. Da alcune giornate c’è Pettinari che si sta comportando benissimo, dopo che a gennaio doveva andare via e invece ora sta dando un grande contributo al team. Poi c’è il giovane Rodriguez che, in relazione ai minuti nei quali è stato in campo, ha una media gol straordinaria. Lo spagnolo è l’ennesimo colpo di mercato messo a segno da Corvino, che è uno dei grandi scopritori di talenti che abbiamo in Italia. Non tralascio poi Stepinski, ultimamente fuori dai radar, ma che ha tirato la carretta e che resta una punta di caratura per il torneo cadetto, e il turco Yalcin. Un parco attaccanti che fa la gioia di qualsiasi tecnico.
Il Lecce sta girando a mille in concomitanza con la volata finale che deciderà le sorti del torneo, sia in testa sia in coda. Tutto ciò, però, non significa che possiamo abbassare la guardia. La classifica è corta e la concorrenza è agguerritissima. I giallorossi dovranno restare su questo livello fino alla fine per avere notevoli chance di tornare in A. Ho militato anche nella Salernitana, trovandomi bene anche lì. Sarà un confronto tiratissimo, bloccato dal punto di vista tattico. I due sodalizi vantano organici di alto livello, ricchi di calciatori di spicco. I punti in palio saranno pesantissimi, in quanto si tratta di uno scontro diretto che giunge all’inizio dell’ultimo ciclo di incontri. Chi la spunterà effettuerà un passo in avanti molto importante lungo il percorso che conduce alla Serie A“.