Lecco, clamoroso passo indietro di Di Nunno: “Non farò l’iscrizione in C”
Il patron del Lecco, Paolo Leonardo Di Nunno, fa un clamoroso passo indietro riguarda l'iscrizione in Serie C
Il patron del Lecco, Paolo Leonardo Di Nunno, ai microfoni di Unica Calcio Lecco, fa un clamoroso passo indietro e il futuro del club bluceleste resta incerto.
“Non farò la fideiussione da 350 mila euro necessaria per l’iscrizione in serie C. Non ho i soldi, devo pagare gli altri debiti e ho detto al Comune di Lecco di chiedere un’apertura di credito di 350 mila euro per l’iscrizione in serie C. Mi è stato risposto che proveranno a cercare un imprenditore disposto a farlo”.
Le prossime mosse – “Ora sto vendendo la casa che ho in centro a Milano. Nei prossimi giorni firmerò l’atto e pagherò gli stipendi e i contributi di maggio e giugno. I creditori aspetteranno, ma non posso fallire. Il Lecco non lo lascio in tribunale, lo lascio al Comune”.
La trattativa con Aliberti – “Gli ho chiesto un milione, un milione e mezzo. Non deve preoccuparsi, i 2,6 milioni di debiti li pagherò io, almeno per quanto riguarda stipendi e contributi. Resterà un milione di arretrati per i lavori allo stadio. Ma è un problema del Comune: 500 mila euro restano ancora a carico mio, ma gli altri 500 mila dovrà metterli il Comune, altrimenti porto via pure i lampioni”.