Lecco, Di Nunno: “Galliani mi ha negato lo stadio, speriamo che viva ancora duecentomila anni”
Le parole del Presidente
Il Lecco torna in Serie B dopo cinquant’anni dall’ultima volta ma potrebbe presto dire addio alla gloriosa promozione. La questione stadio, infatti, potrebbe essere un colpo basso per la squadra del Presidente Paolo Di Nunno, che prima ancora di appellarsi al Padova aveva provato a convincere Adriano Galliani. La richiesta sarebbe stata quella di giocare le gare interne all’U-Power Stadium, inizialmente messa in stand-by dall’ex Milan e successivamente bocciata.
Queste le parole del numero uno del Lecco Paolo Di Nunno, rilasciate ai microfoni di LCN Sport e riportate da Tuttomonza.it: “Ho sentito Galliani venerdì pomeriggio, e mi aveva detto di pensare prima a vincere la finale e che dopo avremmo discusso della questione stadio. Io ho vinto, ma lui poi non mi ha più voluto parlare: mi fa parlare solo con l’avvocato. Dice che quando piove il terreno si bagna e poi non regge partite di due squadre. Ma io giocherò di sabato, e lui di domenica: a volte il contrario e non sempre ravvicinati. Ma ormai mi ha detto di no. Vabbè, speriamo che viva ancora duecentomila anni”.