18 Aprile 2023

Reggiana, Diana: “Il passato non lo dimentico ma ora è tempo di festeggiare”

Il tecnico della Reggiana, Aimo Diana, ha elogiato la squadra e si è tolto qualche sassolino dalla scarpa con la vittoria del campionato

AC Reggiana

Il tecnico della Reggiana, Aimo Diana, ai microfoni di Tuttosport, ha parlato della sua avventura sulla panchina del club granata e della gioia per la vittoria del campionato e il ritorno in Serie B.

Ecco le sue parole

“Molto soddisfatto per aver portato la Reggiana in B, anche se avremmo potuta farcela già l’anno scorso. Sto cominciando a digerire solo adesso il gol su rinvio del portiere del Modena, Riccardo Gagno”.

Orgoglio e qualche sassolino tolto dalla scarpa – “Ho già chiarito con quelle 3-4 persone, alla quali dovevo dire certe cose. Con educazione, ma fermezza. Adesso è tutto bello, felice, è giusto che si festeggi, ma non dimentico che ne ho sentite e lette di tutti i colori sul sottoscritto e sulla squadra eppure in due anni abbiamo fatto 166 punti”.

Il segreto del trionfo – “Quest’anno a volte ci siamo adeguati, proponendo un gioco più verticale, in
base alle caratteristiche dei giocatori e degli avversari. Non avevamo in rosa gente che fa battaglia, ma quando è servito siamo riusciti a diventare anche quel tipo di squadra. È il quid in più per un gruppo e un allenatore”
.

Sul futuro – “Il mio contratto si è rinnovato automaticamente con la promozione, non sono quello che rimane solo per vincoli su carta. Bisogna essere convinti del nuovo progetto che ci aspetta e dobbiamo esserlo entrambi: io e la società con cui ho un buon rapporto. Fu così anche l’estate scorsa, quando parlai pure con i giocatori rimasti per capire quanta voglia di rivalsa avessero”.