Cittadella, Diaw: “La gente ha bisogno di questo sport”
DIAW CITTADELLA SPORT – Davide Diaw, esperto attaccante del Cittadella e protagonista di 11 goal in 25 partite quest’anno, ha parlato di sé e dell’ipotesi di ripartenza ai microfoni de Il Gazzettino: “Il calcio, inevitabilmente, mi manca. L’adrenalina delle partite o la routine degli allenamenti sono sensazioni insostituibili. La ripresa? Io sono ottimista per natura, […]
DIAW CITTADELLA SPORT – Davide Diaw, esperto attaccante del Cittadella e protagonista di 11 goal in 25 partite quest’anno, ha parlato di sé e dell’ipotesi di ripartenza ai microfoni de Il Gazzettino: “Il calcio, inevitabilmente, mi manca. L’adrenalina delle partite o la routine degli allenamenti sono sensazioni insostituibili. La ripresa? Io sono ottimista per natura, e sono sicuro il calcio non morirà mai. È giusto collocarlo in secondo piano rispetto alla salute, ma un Paese come l’Italia, che mangia calcio dalla mattina alla sera, ha bisogno di questo sport. Mi piacerebbe portare a termine la stagione – come riporta anche www.trivenetogoal.com – e dare il mio contributo alla squadra per centrare tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati. Ma, se il campionato dovesse ripartire, sarà certamente un torneo diverso da quello precedentemente interrotto. Dopo due mesi di inattività si riparte nuovamente da zero. Giocare d’estate? Disputeremo un torneo concentrato in tempi brevi, con gare ogni tre giorni. Per ripresentarsi in campo in condizioni accettabili ci vorrebbero minimo tre settimane di allenamento vero. E sarà ancora più dura giocare con il caldo. Nonostante le ipotesi di scendere in campo di sera, che sicuramente ci aiuterebbe, le serate di agosto sono comunque calde.“