Bellomo si sfoga dopo Bari-Brescia: “Ho ricevuto tanta m***a, oggi mi prendo la rivincita! Non sono vecchio e grasso, voglio restare qua a lungo”
Le dichiarazioni del numero 10 dei Galletti
Un gol che sa di liberazione, arrivato ad un anno di distanza dall’ultima volta, quello siglato da Nicola Bellomo ieri sera nella gara contro il Brescia. Liberazione perché il classe 1991 in estate è stato accusato (e successivamente assolto) di aver preso intenzionalmente un’ammonizione, sollevando un polverone non da poco. Da qui la scelta, di comune accordo, di ripartire con la maglia dei Galletti e di conquistarsi pian piano la titolarità.
Bellomo ha parlato durante il post-partita della gara contro il Brescia, sfogando tutta la propria rabbia per la situazione creatasi in questi mesi, per tutto ciò che ha dovuto subire anche a livello mediatico. Di seguito le dichiarazioni integrali, riprese da PianetaBari.com.
RIVINCITA – “Il gol per me è una liberazione. Dopo questa estate ho sofferto e lo ribadisco, chi si è divertito buttandomi m***a si deve prendere le sue responsabilità. Ricordatevi che prima del calciatore c’è l’uomo, è successo a me, per fortuna è andata bene e ho la coscienza pulita, se fosse capitato a un ragazzo si rischiava di distruggere la carriera. Io voglio togliermi qualche sassolino dalle scarpe, mi godo questo momento“.
BARI E SCELTE – “Tre anni fa ho fatto una scelta di vita tornando qua abbassandomi lo stipendio, ho fatto di tutto. L’anno scorso abbiamo sofferto, oggi mi ritrovo qui dopo aver sofferto tanto, voglio rimanere qui il più a lungo possibile. Sono uno che si fa sentire nello spogliatoio, sono un punto di riferimento perché vedono che ragazzo sono. Quando c’è qualcosa da dire lo faccio in faccia, chi mi conosce sa che persona sono“.
ANCORA SFOGO – “A inizio anno, dopo quella situazione, si potevano dire e pensare tante cose. Io mi sono sempre allenato, ma mi hanno chiesto di restare. Mi sono messo zitto zitto, a scadenza, perché voglio restare qua. Ho giocato un minuto, cinque minuti, mi hanno criticato e fa parte del calcio, oggi è una rivincita. Volevo la prestazione e far capire che io ci sto, non sono vecchio e grasso come dicono, che ho la pizzeria, ho dimostrato a tutti che in questa squadra ci posso stare“.
SERIE B – “Il Sassuolo fa un campionato a sé, ma poi possiamo giocarcela con tutti. Anche il punto fa male, ma poi questi possono rivelarsi utili con una vittoria“.