Bari, Magalini: “Citando Mourinho, sentiamo il rumore dei nemici! I sogni si lasciano nel cassetto, ci vuole concretezza”
Le dichiarazioni del DS biancorosso sulle aspirazioni stagionali dei Galletti
Il nuovo Bari targato Moreno Longo ha scacciato tutti i fantasmi della passata stagione: a partire dalla vittoria interna contro il Mantova, Falletti e compagni hanno cambiato marcia e ora puntano le posizione alte di classifica.
Uno dei tasselli che hanno permesso questo principio di rinascita è rappresentato dal DS Giuseppe Magalini, che con il vice Valerio Di Cesare ha saputo costruire una rosa all’altezza della categoria e forse pure qualcosa di più. Intervistato dal Corriere dello Sport, Magalini ha parlato dell’inizio di Serie B dei Galletti e delle aspirazioni derivanti, ammonendo però chi pensa che il grosso sia già stato fatto. Di seguito le dichiarazioni integrali, riprese da PianetaBari.com.
INIZIO E RAMMARICO – “Siamo tutti rammaricati perché ci mancano dei punti, ma dobbiamo essere più bravi a guadagnarceli. Non dobbiamo nasconderci dietro gli errori altrui, anche se esistono. Abbiamo responsabilità. In B è complicato vincere. Non è come in C o in A. Vincendo 20 partite in B è promozione sicura, ma con lo stesso numero di vittorie in A non si vince lo scudetto. Il Bari deve pensare in positivo sapendo di avere dei valori. Dobbiamo sbloccarci riuscendo a chiudere le partite con meno difficoltà. Occorre essere più cinici, la vittoria non può attendere“.
VALORI – “Siamo convinti di avere dei valori, ma dovremo dimostrarlo, partita dopo partita. Ai nastri di partenza c’erano sicuramente 6 o 7 squadre più forti di noi. Poi al mercato di gennaio qualche club potrà potenziare il suo organico. Noi riteniamo di aver la squadra per fare un campionato di livello”.
OBIETTIVI – “Vedremo. La cosa che più ci gratifica è che oggi – per dirla con Mourinho -, cominciamo a sentire “il rumore dei nemici” e questo ci fa piacere. Bastano 2 gare verso l’alto o il basso per cambiare tutto”.
LONGO – “Non avevamo mai lavorato insieme, ma lo conoscevo bene e sono contento che siamo riusciti a portarlo a Bari. È un professionista di assoluto valore, un lavoratore instancabile, meticoloso nel preparare le gare“.
SOGNO – “Convincere tutti e far lievitare sempre più l’entusiasmo che sta nascendo. Il mio sogno ?. I sogni si fanno di notte, lasciamoli nel cassetto…”.