Brescia, Maran: “Di solito partite così si vincono 3-1. Borrelli si sta sacrificando, si esalta nella fatica”
Le dichiarazioni del mister delle Rondinelle dopo la sconfitta contro il Cittadella
Il Brescia non da seguito all’ottimo esordio contro il Palermo: a sorpresa, il Cittadella di Edoardo Gorini esce vincitore dal Mario Rigamonti, grazie una rete siglata in inferiorità numerica. Per la verità ieri sera è mancato solo il risultato, in quanto le Rondinelle hanno creato numerose occasioni, ma non sono riusciti a concretizzarle a dovere. La rete subita invece è stata frutto di una sfortunata deviazione che ha messo fuori causa Lezzerini.
Rolando Maran, allenatore del Brescia, ha risposto nella conferenza stampa post-partita alle domande postegli dai giornalisti presenti. Le dichiarazioni sono state riportate da Bresciaingol.com.
SFORTUNA – “Un po’ di sfiga c’è stata. Tante situazioni clamorose nella loro area, ma tra pali, deviazioni fortunose e belle parate di Kastrati non siamo riusciti a segnare. Dispiace perdere una partita così per un tiro deviato. Sapevamo la forza di una squadra come il Cittadella, che era andato a Salerno e stava vincendo fino al 93’. Per noi è stata una partita segnata, ma che ci serve per capire dove poter far meglio”.
ANALISI – “A inizio secondo tempo avevo cambiato qualcosa, che non siamo riusciti però a far fruttare. Abbiamo preso gol su una ripartenza, che voglio rivedere. Però poteva finire 3-1 per noi. Di solito finisce così e invece l’abbiamo persa. Loro hanno anche un po’ spezzettato il gioco e ci hanno innervosito. Il gol di Bianchi ci avrebbe dato minimo il pareggio, in una partita che avremmo meritato di vincere. Dobbiamo essere più bravi e non perdere quando concediamo solo una palla gol. Eravamo partiti bene, prendendo un palo dopo solo un minuto. Sapevamo che il Cittadella ci avrebbe creato problemi, come li crea a tutti”.
BORRELLI – “Lui si esalta nella fatica. Se la palla va dentro cambia tutto, lui invece ha preso il palo”.
MERITI – “Non ci piace perdere, mi fa arrabbiare se perdiamo. Ma preferisco perdere così, non meritando, che meritando la sconfitta”.
SOSTITUZIONE DI ADORNI – “Non avevamo più attaccanti di peso, Adorni era già stato ammonito. Non è che nel primo tempo avessimo sofferto, ho voluto cambiare qualcosa. Nei primi minuti del secondo tempo non siamo andati benissimo, ma poi ci eravamo sistemati”.
POCA LUCIDITÀ – “Siamo stati poco lucidi nella costruzione e nella conclusione. Siamo andati un po’ in ansia di risultato. Sembrava che qualcosa ci sfuggisse”.
PROSSIMI IMPEGNI – “La Serie B è questa. Anche noi abbiamo battuto il Palermo e poi perso col Cittadella. Ogni partita va presa come viene. Ben venga però giocare già dopo tre giorni”.