Bari, Tripaldelli: “Longo grande motivatore, una fortuna avere Radunovic in porta! Ruolo? Preferisco fare il quinto”
Le dichiarazioni del difensore biancorosso
Il Bari di Moreno Longo è atteso alla ripresa da una sfida assai delicata: i Galletti saranno ospiti della Carrarese di Antonio Calabro, che in questa stagione ha saputo rendere lo Stadio dei Marmi un vero e proprio fortino.
Sarà una gara da giocare con il coltello tra i denti, se si vuole raggiungere l’obiettivo playoff; ne è conscio anche Alessandro Tripaldelli. Il difensore del Bari, intervenuto a RadioBari, ha parlato di alcuni compagni di squadra e del finale di stagione che attende i biancorossi. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti, riprese da TuttoBari.com.
SETTORE GIOVANILE JUVENTUS – “Sicuramente da napoletano l’impatto non è stato facilissimo. Però è stata una bellissima esperienza. E’ un settore giovanili incredibile a livello di campi e strutture. Ho ottimi ricordi”.
FINALE DI STAGIONE – “Noi stiamo lavorando sempre sul sistema di gioco a 3, che facciamo da tutta la stagione. Adesso abbiamo otto finali e dobbiamo pensare di affrontare tutte le partite al massimo”.
RADUNOVIC – “Boris è un portiere che ti dà una grande mano. Parla molto e ti tiene sempre sveglio e attivo. Per noi è una fortuna avere un portiere come lui“.
RUOLO – “Preferisco giocare come quinto, però poi dipende sempre dall’interpretazione. Per come giochiamo noi, mi piace anche giocare come terzo“.
LONGO – “Il mister è un grande motivatore. Prima della partita ci uniamo in cerchio per caricarci. La cosa che ci dice di più è che dobbiamo avere la bava alla bocca“.
OBIETTIVI – “Abbiamo fatto un grande lavoro per arrivare alla fine della stagione per giocarci tutto. Se siamo ottavi qualcosa ci è mancato ma possiamo fare ancora meglio“.
DORVAL – “In questo momento è difficile scegliere una sola qualità da ‘rubare’ a Dorval. E’ un ragazzo che non si risparmia mai. E’ un ragazzo d’oro in campo e fuori“.