Brescia, Dionigi: “I ragazzi stanno facendo di tutto per mettere in pratica le indicazioni. Donnarumma sarà molto importante per noi”
DIONIGI BRESCIA – Dionigi, tecnico del Brescia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Empoli. Ecco le sue parole, raccolte da tuttomercatoweb.com: “Il tempo dirà se sarò adatto o meno a un presidente esigente come Cellino. Adesso non posso dirlo. C’è sempre da imparare, contano i risultati. Il resto è aria fritta. […]
DIONIGI BRESCIA – Dionigi, tecnico del Brescia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Empoli. Ecco le sue parole, raccolte da tuttomercatoweb.com:
“Il tempo dirà se sarò adatto o meno a un presidente esigente come Cellino. Adesso non posso dirlo. C’è sempre da imparare, contano i risultati. Il resto è aria fritta. Nella sfida con la Salernitana abbiamo attaccato per 90’, anche col Pordenone abbiamo gestito bene la manovra. L’unica partita in cui c’è stato meno possesso è stata quella con la Reggiana. Il Pescara ci ha lasciato parecchia iniziativa. Per avere continuità devi avere le condizioni giuste per poter esprimere il tuo gioco. Il non possesso varierà dall’avversario. Poi, dopo aver raggiunto una condizione mentale, si potranno fare altre cose. Quando sono venuto ho sempre detto che non si farà tutto subito. Faremo quello che si può fare, i ragazzi stanno facendo di tutto per mettere in pratica le indicazioni. Il concetto principale rimane il percorso di crescita. Abbiamo affrontato le prime della classe, tutte partite importanti. Le prossime due gare ci faranno capire a che punto siamo. Il capire come lavorare ci verrà dato da queste partite, andranno affrontate nel modo giusto. Dobbiamo avere la continua dedizione, cercheremo di mettere tutto in campo”.
Ci sarà un’ulteriore variazione di modulo? L’importante non è il sistema di gioco, ma i modi di giocare. I moduli sono numeri, dobbiamo capire come muoverci e impostare il gioco. Chi scende in campo deve essere in grado di capire cosa fare. Sabelli è un giocatore importante (non ci sarà per via della squalifica, ndr), ma se ci applichiamo possiamo fare bene. Donnarumma? Sarà per noi un giocatore importante, si sta mettendo a disposizione. È stato fermo tanto anche per via del Covid-19. Se un giocatore viene convocato non vuol dire che quest’ultimo sia pienamente recuperato, ma mi ha stupito come cerca di tornare forma. Quando sarà al top per poter giocare studieremo il modo per sfruttarlo nel miglior modo possibile. Cerco di sfruttare al meglio i giocatori che abbiamo. Il Rigamonti rasmette storia e senso di appartenenza. Sarei felice di rivederlo pieno. Ci trasmette quel qualcosa in più, speriamo di vederlo presto con tutta la nostra gente. Centrocampisti duttili? Ho la fortuna di avere dei giocatori che si adattano a varie situazioni tattiche, non c’è un ruolo ben definito nel sistema di gioco. Anche il play a volte serve, a volte no: tutti possono ruotare in tutti i ruoli. Mateju? Si sta applicando tanto, sta facendo buone prestazioni. Può adattarsi anche in quel ruolo lì, dobbiamo valutare il momento in cui siamo, non ha mai rifiatato. Le scelte per domani sono da valutare, ma è un giocatore che può ricoprire tutti i ruoli del reparto difensivo”.