Palermo-Brescia, Dionisi: “Un episodio, ma vittoria meritata. Possiamo cambiare il nostro destino”
Il pensiero del tecnico rosanero dopo il successo contro le Rondinelle
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Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images - Via One Football
Alessio Dionisi, allenatore del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara contro il Brescia. Di seguito le dichiarazioni raccolte dalla nostra redazione:
CONTINUITA’ – “Il risultato è meritato, anche se l’abbiamo vinta con un episodio. Dobbiamo essere onesti, ma senza piangerci addosso. Gli episodi te li prendi e se ci credi. Per 10-15 minuti del secondo tempo è subentrata un po’ di stanchezza. Abbiamo sfruttato l’occasione più importante. Sono contento per i ragazzi, adesso tutto dipende da noi e da ciò che vogliamo fare. Possiamo cambiare il nostro destino“.
DI FRANCESCO A TUTTA FASCIA – “Può ricoprire più ruoli, mi ha sorpreso per la durata. Era la prima partita che giocava nel 2025 dopo l’infortunio. Non giocava così tanto da dicembre. Tutto dipende anche dalle caratteristiche degli avversari, con lo Spezia era impensabile schierare un esterno così offensivo. Federico è stato bravissimo anche in fase di transizione. Ci vuole equilibrio di squadra, Federico è titolare e potrebbe giocare anche al posto di Verre. Segre non sta giocando da tre-quattro partite, ma sta dando un contributo importante. Faccio delle scelte e spero che vengano ripagate dai risultati”.
RANOCCHIA – “Non è stata una scelta. Pippo in settimana non è stato benissimo, si portava dietro degli strascichi di influenza. Prima della partita col Cosenza non era al meglio. Si è allenato tutta la settimana. L’ho portato in panchina pensandolo disponibile, poi durante la partita non stava bene”.
APRIRE UN CICLO – “Sono arrivati dei calciatori che alzano il livello. Dobbiamo capire che serve continuità attraverso la volontà e la qualità dei minuti che mettiamo in campo, tutti insieme. La prestazione è stata corale. Con la Sampdoria non è una partita semplice. Da questo punto in poi, non esiste classifica, a parte il Sassuolo. Mancano ancora tante partite, ma è iniziato il conto alla rovescia. Ogni partita va giocata senza tirarsi indietro. Non siamo stati performanti qualitativamente per tutta la partita, ma ci sono anche gli avversari. Il Brescia meriterebbe qualcosa in più per i valori“.
SLIDING DOORS – “Tutti gli episodi accaduti in partita spostano tantissimo. Se non hai le spalle larghe, ti porti dietro la striscia negativa. Peccato aver vinto solo 1-0, è chiaro che se non c’è quell’episodio non la porti a casa. La partita stava diventando equilibrata e più spenta. Le esperienze che abbiamo vissuto devono permetterci di mettere dentro volontà fino alla fine”.
POHJANPALO – “La prima qualità che ha è che lavora sempre migliorare, è arrivato un uomo che alza il livello. Ha un’esperienza importante in Italia e all’estero, con delle certezze che mette dentro la squadra. Mi sembra un silenzioso, ma dà l’esempio in allenamento e poi lo ripete in partita. Avevamo bisogno di calciatori e uomini con certo spessore”.