17 Ottobre 2024

Palermo, Dionisi: “Abbiamo le qualità per rimettere a posto i numeri”

La conferenza stampa

Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images - Via One Football

Alessio Dionisi, allenatore del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la prossima gara dei siciliani in programma sabato contro il Modena. Di seguito le sue parole riportate da tifosipalermo.it:

Sul modulo: “Non esiste un problema di modulo, ma eventualmente un problema di essere efficaci. Abbiamo la qualità per rimettere a posto i numeri. A livello difensivo invece stiamo cercando maggiore equilibrio, ogni partita all’avversario delle occasioni le si concedono. Noi cerchiamo di mettere i giocatori nelle migliori condizioni per le loro caratteristiche. Di solito siamo noi a fare le partite e gli altri giocano di rimessa. Io sono l’allenatore e faccio le scelte, conosco i miei giocatori. Se avessimo portato di più contro la Salernitana non si sarebbe parlato del modulo. Anche col Pisa hanno giocato più attaccanti contemporaneamente, chissà che non succeda nel futuro”.

Sul Modena di Bisoli: “Partita difficile, il loro allenatore conosce benissimo la categoria, mi farà piacere salutarlo. Spero che a lui non vada bene la partita di sabato. Di solito ha subito gol in ciò che di solito sono forti loro, come a Catanzaro che hanno subito da calcio d’angolo. Squadra forte sulle palle inattive, con delle qualità individuali importanti per la categoria. Non c’è una partita scontata, giocheranno contro due squadre che meritavano più punti di quanti ne hanno fatto. Abbiamo concesso poche occasioni da gol entrambi, sono molto pericolosi in ripartenza. Palumbo su tutti è il più forte, dobbiamo rispettarli e possiamo batterli”.

Sul campionato: “Ad oggi siamo a 6, dobbiamo fare un campionato da 8. Dobbiamo tirar fuori di più, non è solo nel gioco ma in tutto ciò che trasferiamo e mettiamo. Dobbiamo correre in anticipo, dobbiamo arrivare prima e attaccare. Serve mentalità. Abbiamo smaltito la sconfitta con la Salernitana. Lavoriamo sodo e le risposte si devono vedere in campo”.