Brescia, Donnarumma: “Il calore dei tifosi quest’anno mi è mancato molto”
DONNARUMMA BRESCIA TIFOSI CALORE – Alfredo Donnarumma, attaccante del Brescia, si è concesso a un’intervista pubblicata sul canale Youtube delle Rondinelle. Ecco le sue esternazioni, riportate da TifoBrescia.it: “Avevo da sempre questo sogno di arrivare in Serie A. Ho cercato di lavorare giorno per giorno per raggiungere questo obiettivo e ringraziando Dio ci sono riuscito, grazie anche ai miei gol. […]
DONNARUMMA BRESCIA TIFOSI CALORE – Alfredo Donnarumma, attaccante del Brescia, si è concesso a un’intervista pubblicata sul canale Youtube delle Rondinelle.
Ecco le sue esternazioni, riportate da TifoBrescia.it:
“Avevo da sempre questo sogno di arrivare in Serie A. Ho cercato di lavorare giorno per giorno per raggiungere questo obiettivo e ringraziando Dio ci sono riuscito, grazie anche ai miei gol. Ce ne sono voluti molti in tanti campionati diversi. La parola “bomber” mi fa molto felice e significa che una parte di quel lavoro è stata ripagata. Quando si cresce non è più un gioco, cambia la pressione, ma bisogna sempre cercare di divertirsi perché questo è il lavoro più bello del mondo.
Il calore dei tifosi per me è importantissimo a ogni gol, quest’anno infatti mi è mancato molto. Da tanti anni non provavo una situazione del genere, non poter andare sotto la curva ad esultare è un duro colpo. Siamo dei professionisti e cerchiamo di oscurarlo un pochettino, per strada però l’affetto dei tifosi è rimasto. Con il virus anche le nostre abitudini sono cambiate, come tante cose che sembravano banali. Voglio ringraziarli per come ci hanno seguito e supportato, quest’anno in maniera particolare.
A Brescia ero venuto un po’ con la delusione di non giocarmi subito la A conquistata sul campo, ma poi ho visto un calore enorme nei miei confronti, con quel coro alla prima partita. Pensai che dovevo ripagare una città che meritava e la promozione fu una soddisfazione enorme. Alla prima giornata in A, poi, fare il gol della vittoria era l’emblema del giorno perfetto, la coronazione di un sogno. Ancora oggi mi vengono i brividi.”