13 Marzo 2024

Spezia, Elia: “Non conta che siamo quintultimi, avrei scelto comunque questo club. D’Angelo ha dato tranquillità”

L'orgoglio

Spezia Calcio

Il duttile esterno dello Spezia Salvatore Elia ha rilasciato una lunga intervista sulle pagine di Cittadellaspezia.com.

“Lo Spezia è una scelta che rifarei sempre, a prescindere dal fatto che ora siamo quintultimi. Non guardo la classifica, penso che magari se fossi andato a Palermo mi sarei potuto trovare nella stessa situazione. Lo Spezia ha avuto fiducia in me in un momento in cui rientravo da un infortunio al ginocchio, e non era facile trovare una squadra che ti acquistasse e ti facesse anni di contratto dopo un infortunio del genere. Lo Spezia si è proposto in maniera importante e mi ha fatto venire subito la voglia di sceglierlo. Arrivavo da un crociato quindi speravo di avere costanza nel minutaggio e nella forma fisica. La cosa principale per me era ritrovare la forma fisica, poi certo il gol mi manca tanto. L’anno scorso mi trovavo spesso sotto porta, quest’anno mi sto accorgendo che sotto porta arrivo poco.

Sarà importante dare continuità al percorso che stiamo facendo, dobbiamo essere molto concentrati e sappiamo già cosa dobbiamo fare. Dipende tutto da noi, non guardiamo le altre squadre, è uno scontro molto importante. Dopo questa gara ci sarà la sosta che potrà aiutarci a preparare le sfide con Ascoli e Lecco, ma dobbiamo pensare solo a questa sfida. Negli anni ho cambiato tanti ruoli, ma lo scorso anno giocavo fisso come esterno alto a destra nel 4-3-3 dove mi sono trovato molto bene. Quando sono arrivato qui non ho pensato al ruolo, ma solo a rientrare a giocare. Mi sono ritrovato a giocare a sinistra e mi sono messo a disposizione di squadra e mister, ma devo ovviamente migliorare e sto lavorando in questo senso sia in fase offensiva quando vado al cross, sia in fase difensiva. D’Angelo? Ha cercato di cambiarci mentalmente e farci stare più tranquilli. Non ci ha mai lasciato abbattere, come accadeva prima, neanche dopo una sconfitta. Poi ci ha dato le sue impronte tattiche e penso che se i giocatori seguono le indicazioni dei tecnici al 100% poi i risultati arrivano.

Il Picco e i tifosi sono il nostro dodicesimo uomo in campo. Siamo consapevoli che quando avremo le partite in casa o fuori avremo sempre i nostri tifosi dietro, ed è una cosa importante. Quando gli avversari vengono in casa nostra non è mai facile, devono giocare contro tutte queste persone e noi siamo molto contenti di poter contare su di loro, sono sempre lì a supportarci in ogni momento”.