Empoli, Mancuso: “Sono veramente felice di essere qui”
Leonardo Mancuso, attaccante dell’Empoli, si presenta in conferenza stampa. L’attaccante, arrivato dalla Juventus, è uno dei pezzi forti dei toscani che verranno. Queste le sue parole: “Devo ringraziare la società perché ha investito e crede molto in me: questa è una delle principali motivazioni del mio arrivo ad Empoli. La società mi ha voluto fortemente, […]
Leonardo Mancuso, attaccante dell’Empoli, si presenta in conferenza stampa. L’attaccante, arrivato dalla Juventus, è uno dei pezzi forti dei toscani che verranno. Queste le sue parole: “Devo ringraziare la società perché ha investito e crede molto in me: questa è una delle principali motivazioni del mio arrivo ad Empoli. La società mi ha voluto fortemente, sono veramente felice di essere qui. Questa è una società importante, avere l’opportunità di giocarci è un’occasione importante. Serie A? Ritento. La scelta è stata fatta in base alla volontà della società che mi ha voluto portare qui, non potevo non accettare. Arrivata la chiamata dall’Empoli non ho avuto dubbi, quando l’operazione era in dirittura ero sempre più convinto che questa fosse la destinazione giusta per me. Sono qua per fare il bene della squadra, farò di tutto e mi metterò a disposizione dal primo giorno per ottenere il massimo ed esaudire le richieste. La Serie B è un campionato difficilissimo, pensare che siccome sia l’Empoli sarà tutto facile è un errore: la categoria è molto complicata. Credo che dobbiamo costruirci il nostro percorso settimana dopo settimana e giorno dopo giorno. Empoli è stata sede di grandi attaccanti, il fatto che la società abbia pensato a me mi rende orgoglioso. Sono partito dal basso e giocare qui è una grande soddisfazione. Idoli? Non ne ho uno di riferimento, ma mi piace studiare e apprendere“.
L’intervento prosegue: “In questi pochi giorni ho avuto la conferma di una società seria e organizzata: lo dimostrano i numeri. Sono qui per un ulteriore miglioramento mio, Empoli è uno step importante. Sono pronto e carico per questa nuova avventura. Le mie caratteristiche? Quest’anno ho fatto la punta centrale, le altre annate invece come esterno e seconda punta. I goal? Sono la conseguenza delle mie prestazioni, voglio ripartire da quelle. Bucchi? Cercherò di rubare qualcosa da lui, è stato un grande attaccante. Juventus? Sinceramente non ho pensato di arrivarci, è uno step quasi inarrivabile soprattutto per un ragazzo partito dal basso. Sono sempre stato abbastanza obiettivo, l’ho sempre visto come uno stimolo per cercare di far meglio ma mai come un obiettivo. Ho passato momenti molto difficili in passato, sono una forza in più che ho dentro per affrontare le prossime difficoltà. Sono partito dalla D a 18 anni, ho fatto di tutto per ritagliarmi uno spazio e cercherò di farlo ancora“.