Entella, Gozzi: “Non voglio sentir parlare di sfortuna. Dobbiamo combattere ancora di più”
Antonio Gozzi, presidente della Virtus Entella è tornato a parlare e lo ha fatto attraverso le colonne de Il Secolo XIX: “Gli alibi sono cose da deboli e non voglio sentire parlare di sfortuna. In fondo c’è da fare un’unica cosa: combattere ancor di più di quanto abbiamo fatto fino ad ora. Ora ci vuole lo spirito da […]
Antonio Gozzi, presidente della Virtus Entella è tornato a parlare e lo ha fatto attraverso le colonne de Il Secolo XIX: “Gli alibi sono cose da deboli e non voglio sentire parlare di sfortuna. In fondo c’è da fare un’unica cosa: combattere ancor di più di quanto abbiamo fatto fino ad ora. Ora ci vuole lo spirito da combattenti, quello che ho visto nel secondo tempo della partita con il Cittadella quello che tutto sommato la squadra ha dimostrato anche nel match con l’Empoli, deciso da qualche nostro errore, ma anche da una prodezza assoluta di un top player come Caputo. Non parlo spesso dei singoli, ma in queste ultime partite mi è piaciuto molto l’atteggiamento di Ardizzone, un ragazzo che ha risalitola corrente, ha saputo ritagliarsi le sue occasioni e ha incarnato bene in campo lo spirito che deve avere una squadra come la nostra che è in lotta per la salvezza. Nessuno ci regalerà niente, tutto quello che saremo capaci di ottenere dovremo conquistarcelo con le nostre forze e con un atteggiamento forte, duro, determinato”.