Bari, l’ex Esposito non dimentica: “Meritavamo la Serie A. Se Folorunsho l’avesse messa dentro…”

Ci sono ferite che, nel calcio, difficilmente si rimarginano.

Per i tifosi del Bari la finale playoff persa con il Cagliari resta, certamente, una grossa ferita aperta. Il gol di Pavoletti, allo scadere, è ancora ben impresso nella mente di tanti baresi che già pregustavano un più che meritato ritorno in Serie A. Tra gli undici titolari presenti in quell’11 giugno c’era anche Sebastiano Esposito che, intervenuto durante la trasmissione “Controcalcio” in onda su Twitch, ha riavvolto il nastro soffermandosi sugli istanti del match. Ecco le sue parole, riprese da pianetabari.com:

L’ansia c’era, l’adrenalina e la posta in palio era tanta – esordisce Esposito parlando di Bari-Cagliari -. Il Bari era partito per salvarsi, fare un campionato normale. Però in seguito ci siamo ritrovati a lottare col Genoa per andare in A. Non ci siamo riusciti perché loro sono andati più forti di noi e quest’anno stanno giocando con gli stessi giocatori della Serie B. Noi meritavamo la Serie A, all’86’ Folorunsho ha preso l’incrocio dei pali, all’andata a Cagliari avevamo stradominato. In quella gara c’era stato un dato di gol attesi di 5.35 xG, una partita incredibile. Anche al ritorno per 70 minuti abbiamo dominato, però poi c’è stato quest’episodio che fa male ancora ricordare. Meritavamo noi, neanche i giocatori del Cagliari ci credevano in quest’impresa. Perché venire a Bari e vincere 1-0 al 94′ è un’impresa”