Spezia, Salvatore Esposito: “Ci siamo fatti trascinare dall’onda negativa, ma ora guardiamo la realtà”
Il centrocampista dello Spezia, Salvatore Esposito, ha parlato delle difficoltà riscontrate in questa stagione e non solo
Il centrocampista dello Spezia, Salvatore Esposito, ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com, sulle difficoltà di questa stagione, del suo sogno e non solo.
Ecco le sue parole
Cambio di programma – “Questa stagione la reputo formativa. Volevamo ambire alla vittoria del titolo, invece ci ritroviamo a lottare per non retrocedere”.
Senso di dovere e responsabilità – “La scorsa estate mi hanno cercato due o tre club di Serie A. Ma lasciare la squadra mi sembrava un po’ come ‘scappare’ e non mi sembrava giusto”. L’ho dimostrato ancora quest’anno: non sono uno che scappa dalle difficoltà”
Sulla stagione – “Dopo la retrocessione, credo siano rimaste troppe scorie negative. Serviva un po’ di tranquillità, spensieratezza ed entusiasmo. Invece ci siamo fatti trascinare dall’onda negativa dovuta ai primi risultati non positivi”.
L’arrivo di Luca D’Angelo – “Ha cercato di toglierci le responsabilità. Di darci entusiasmo e trasmettere le sue idee”.
Il sogno – “Sai…vorrei finire la carriera a Castellammare. Magari insieme ai miei fratelli. È un sogno che abbiamo tutti e tre”.