Salernitana, Fabiani: “Diamo filo da torcere a tutti. Ora testa al Lecce”
FABIANI SALERNITANA – Il direttore sportivo della Salernitana Angelo Fabiani ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione Granatissimi. Queste le sue parole, riportate da ottopagine.it: “Sarei ben lieto di fare un passo indietro rispetto ad una categoria superiore. Personalmente credo che la multiproprietà sia un problema che prima o poi andrà risolto. In ogni caso, […]
FABIANI SALERNITANA – Il direttore sportivo della Salernitana Angelo Fabiani ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione Granatissimi. Queste le sue parole, riportate da ottopagine.it:
“Sarei ben lieto di fare un passo indietro rispetto ad una categoria superiore. Personalmente credo che la multiproprietà sia un problema che prima o poi andrà risolto. In ogni caso, per quello che è il mio punto di vista, non trovo giusto che il fratello di un giornalista, ad esempio, non possa fare l’editorialista per un’altra testata. Come se il problema fosse la parentela. In ogni caso vi posso garantire che la multiproprietà è sempre stato un falso problema. Il problema è che prima devi arrivarci in serie A, poi una soluzione la trovi sempre. Vincere il campionato non è facile, specialmente in serie B non si fa con l’almanacco. Non è semplice indovinare l’alchimia giusta. In passato abbiamo preso diversi giocatori importanti: Matteo Ricci è arrivato in Nazionale, Coda è il capocannoniere della B, Donnarumma ha fatto la A ma non è bastato per vincere. Di certo la proprietà non ha mai fatto mancare il sostentamento economico. Purtroppo il Covid sta cambiando un po’ tutto. In questi giorni l’Empoli capolista ha diversi positivi. È un campionato che va vissuto fino alla fine, tutti possono essere protagonisti. Il Venezia, ad esempio, gioca bene. Ora inizia la fase da dentro fuori, anche perché le squadre in corsa per la retrocessione lotteranno il doppio. Tabelle non ne faccio ma vi dico che dobbiamo fare attenzione perché il pericolo è dietro l’angolo. Abbiamo centrato la salvezza, nei play-off dovremmo esserci. Ora dobbiamo pensare soltanto al Lecce e fare un passo alla volta. La Salernitana quest’anno è una squadra che dà filo da torcere a tutti, sta a significare che si è costruito l’esterno. Non si diventa grandi da un giorno all’altro. È vero che ci sono squadre che dalla C sono andate in A. Ma sono delle eccezioni. Questi sacrifici e questi anni non sono stati buttati al vento. Quando arrivai in C i tifosi mi chiesero di lasciare quella categoria e di tornare in B per poter sognare un qualcosa di importante. Quest’anno, forse ci stiamo riuscendo. Premio promozione? Non parliamo di promozione o quant’altro. Io ho parlato di premio produzione”.
Infine un commento sull’ingaggio di Cavion: “Abbiamo fatto firmare un preliminare a questo ragazzo che è un ottimo professionista e un buon calciatore”.