Ascoli, Falasco: ”Nello scontro con Esteves poteva andare peggio. serve fare punti col Cosenza”
Falasco in conferenza
Nicola Falasco, terzino dell’Ascoli, ha fatto il punto alla stampa alla ripresa degli allenamenti post Genoa. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del Picchio:
“Intanto volevo ringraziare tutte le persone che mi hanno scritto, sono state tantissime, ho sentito grande affetto e ringrazio tutti per i messaggi. E’ stato un brutto scontro, una forte botta, ma nel male diciamo che è andata bene, il naso è rotto ma la frattura è composta, quindi i punti e le cicatrici sono aspetti risolvibili. Ripeto, nel male è andata bene, poteva andare peggio”.
Falasco ha stretto i denti e dopo tre giorni dall’infortunio è sceso in campo contro il Genoa:
“Domenica mi sentivo bene, ho parlato col Mister e gli ho detto che aveva la mia disponibilità al 100%, era giusto dare una mano alla squadra ed esserci. Sono stato contento per la partita, meno per come è andata perché avremmo potuto fare risultato pieno, ma contro una grande squadra come il Genoa è andata bene anche così”.
Il difensore veneto ha ricordato la triplice occasione da gol capitata in successione a Dionisi, Gondo e Collocolo:
“Dal campo già quando aveva la palla Dionisi ed è partito il tiro ho pensato ‘è gol’, poi con Gondo e Collocolo avevo la certezza che la palla sarebbe entrata, peccato, è andata così, ora pensiamo alla partita di domenica col Cosenza. Dobbiamo preparare bene questa gara, che è difficilissima, su un campo molto ostico, dobbiamo cercare di tornare da Cosenza coi tre punti”.
Sull’avversario, reduce dal ko col Venezia:
“Il Cosenza è una buonissima squadra, giocare in casa loro è sempre difficile, un campo ostico, ricordo che anche in passato quando sono stato al Marulla c’era sempre gran calore da parte del pubblico, vorranno certamente vincere ma noi dobbiamo prepararci bene in settimana e portare a casa i punti, che ci servono assolutamente”.
Il rendimento di Falasco è in crescendo nelle ultime gare, ma il terzino non si accontenta:
“Qui mi trovo bene, sto bene col gruppo e con la città. Sono un po’ rammaricato perché in alcune situazione avrei potuto far meglio, qualche assist in più dovrei farlo, ma devo ancora dare tanto, speriamo di farne uno domenica”.