Sampdoria, Ferrero shock: “Tifosi presi in giro. Sede a Bogliasco roba mia”
Le dichiarazioni dell'ex patron
Nelle ultime ore protagonista dei dibattiti in casa Sampdoria è stata la legittima della cessione del club da parte di Massimo Ferrero, che per mezzo dell’ex trustee Gianluca Vidal ha chiesto al Tribunale di annullare il passaggio di proprietà della società a Manfredi e Radrizzani. Proprio l’ex patron blucerchiato si è espresso in merito alla situazione ai microfoni di Radio Cusano Campus.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da sampnews24.com:
Su Manfredi e Radrizzani: “Il loro avvocato dice che non hanno fatto un affare, ma chi glielo ha detto di prendere la Sampdoria? Hanno preso in giro i tifosi, tutti. Il calcio è difficile, rischiamo di andare in Lega Pro, io ho sempre pagato tutto e i tifosi mi hanno dato addosso. accordo transativo? Va bene, facciamolo. Però devono pagare“.
“Questi hanno fatto tutto da soli, nessuno ha firmato niente, si sono presi le quote ma hanno fatto l’aumento di capitale all’inizio col paracadute. Hanno preso 23 milioni dal paracadute“.
“Te credo, altrimenti come paghi gli stipendi. A me hanno rotto le scatole che la Sampdoria mi era stata regalata, ma a me Garrone non mi ha regalato proprio nulla e lui lo sa bene“.
“Questi se la sono suonata e ballata, è stata fatta una cosa che non si può fare. Perchè non è stato firmato nessun contratto, non si è fatto niente, si sono basati sulla mia parola dopo che mi ha chiamato una televisione di Genova e c’erano 400 tifosi sotto la sede. Io avevo appena preso minacce e dissi che avevamo venduto perchè mi tiravano roba all’aeroporto, minacciavano di morte i miei figli, hanno mandato una testa di maiale dicendo che la prossima sarebbe stata la mia. Ero spaventato, mi ha chiamato questa televisione e io ho detto ‘si ho venduto’. Non mi hanno costretto perchè non mi hanno puntato la pistola, ma c’eravamo quasi“.
“Detto questo se tu vendi devi essere pagato. E qui non ho visto neanche un euro. Nè a me nè al trustee nè a nessuno. Ora ho il 21% di azioni? Neanche lo so perchè il mio percorso alla Sampdoria è finito“.
Sulla sede a Bogliasco: “Paghino invece di andare a fare i fighi con la roba mia a Bogliasco. Casa Samp l’ho fatta io, io ho fatto i campi, io ho fatto quello che hanno fatto i miliardari annoiati di calcio. Volete tagliare il nastro a Bogliasco? Pagate. Tutti buoni a farlo col sedere degli altri“.