Foggia, Cicerelli: “Che boato dei tifosi al mio gol”
Apparsa stamane su La Gazzetta dello Sport, l’intervista a Emanuele Cicerelli è un misto tra orgoglio ed emozioni; e non può essere diversamente per un ragazzo di Manfredonia (FG) che è nato quando sulla panchina rossonera c’era un certo boemo di nome Zdenek Zeman e allo Zaccheria giocava gente del calibro di Franco Mancini in […]
Apparsa stamane su La Gazzetta dello Sport, l’intervista a Emanuele Cicerelli è un misto tra orgoglio ed emozioni; e non può essere diversamente per un ragazzo di Manfredonia (FG) che è nato quando sulla panchina rossonera c’era un certo boemo di nome Zdenek Zeman e allo Zaccheria giocava gente del calibro di Franco Mancini in porta oltre ai vari Bryan Roy, Stroppa e Di Biagio in mezzo al campo.
Cicerelli sinora poteva solo sognare un giorno di “far cadere giù” la curva dello Zaccheria eppure ce l’ha fatta.
Sull’esordio:“E’ stata la classica serata perfetta – continua – il gol è stata la ciliegina sulla torta”.
Sul gol dice: “Chi se lo scorda il boato dei tifosi al mio gol, mi resterà dentro per sempre”
E’ stato Grassadonia a volerlo al Foggia, dopo averlo conosciuto già ai tempi e”della Paganese.
Conclude: “La dedica col cuore è per la mia ragazza Valentina che questi giorni si sta trasferendo a Foggia e lei è di Cava de’ Tirreni”.
L’intervista completa è su “La Gazzetta dello Sport”.