Foggia, Stroppa presenta la trasferta di Parma: “Palcoscenico da Serie A”
Ha ragione Giovannino Stroppa quando definisce la gara di domenica (ore 12,30) tra Parma e Foggia, una “partita d’altri tempi”. Tempi andati, magari i suoi di tempi, quando a Parma in campo ci scendeva anche lui con la maglia rossonera addosso, e padroneggiava il centrocampo della squadra allenata da Zeman. I tempi della Serie A: […]
Ha ragione Giovannino Stroppa quando definisce la gara di domenica (ore 12,30) tra Parma e Foggia, una “partita d’altri tempi”. Tempi andati, magari i suoi di tempi, quando a Parma in campo ci scendeva anche lui con la maglia rossonera addosso, e padroneggiava il centrocampo della squadra allenata da Zeman. I tempi della Serie A: il “Tardini” pieno in ogni ordine di posto, campioni da una parte e dall’altra, calcio spettacolo. Tempi che i tifosi di entrambe le squadre vorrebbero indubbiamente rivivere. E questo lo si capisce dal dato sulle prevendite, in particolare del settore ospiti, che due giorni prima della gara è già tutto esaurito: 3800 foggiani in arrivo da tutte le zone d’Italia.
“Domenica sarà una bellissima partita, una d’altri tempi perché andare al Tardini a giocare contro il Parma, con un’affluenza incredibile da parte dei nostri tifosi, sarà un palcoscenico d’altra categoria, da Serie A. È bellissimo capire quando entri in uno stadio, che ci sarà una macchia rossonera”.
Una cornice davvero bella. Al triplice fischio, però, la partita consegnerà tre punti molto importanti, che potrebbero aprire nuovi scenari per la storia di questo campionato del Foggia: “In classifica siamo vicini al Parma; guarderemo comunque sia dietro, sia a noi stessi e al percorso che stiamo facendo. Ultimamente il percorso è da grande squadra, matura e consapevole. Si va a Parma cercando di fare risultato come abbiamo fatto nelle altre partite. Finita la partita con il Cesena, la partita con il Parma doveva darci una conferma. Riuscire ad accorciare il distacco sarebbe un salto di qualità, poi vediamo che cosa succederà“.
L’avversario sulla carta è di primissimo piano, nonostante le assenze come quelle di Scozzarella, Munari, Ciciretti e Da Cruz. Finora un buon campionato, che però non suscita entusiasmo in emilia: “Il Parma ha abituato i propri tifosi a palcoscenici diversi. Ha un blasone, un recente passato importante e quindi si pensa che ogniqualvolta partecipi a un campionato, sia scontato che possa giocare per vincere. Il campo dice che la squadra di D’Aversa ha fatto un percorso importante, e confrontarsi con una squadra che ha fatto molto bene finora è uno stimolo, non vediamo l’ora di giocare“.
Mister Stroppa ritroverà Antonio Vacca a Parma con cui ha condiviso la cavalcata dello scorso anno: “Una persona strepitosa; lo abbraccerò come ho fatto con gli altri e non finirò mai di ringraziarlo, perché, come gli altri, mi ha dato la possibilità di vincere un campionato con dei numeri incredibili”. Giovannino ritroverà anche una figura che è mancata parecchio a tutta la famiglia rossonera, Fedele Sannella: “Per Fedele siamo molto contenti e speriamo di abbracciarlo molto presto”