Reggina, Folorunsho: “La serie B è molto difficile. Denis e Menez? Sono dei veri professionisti”
FOLORUNSHO REGGINA SERIE B – In vista del prossimo match casalingo contro il Pisa, Michael Folorunsho, centrocampista della Reggina, ha rilasciato un intervista a reggionelpallone.it, facendo il punto in casa amaranto. Ecco le sue parole: “Sono dell’idea che ogni partita può incrinare la rotta, specie in un campionato così lungo ed equilibrato basta poco affinché una stagione cambi, […]
FOLORUNSHO REGGINA SERIE B – In vista del prossimo match casalingo contro il Pisa, Michael Folorunsho, centrocampista della Reggina, ha rilasciato un intervista a reggionelpallone.it, facendo il punto in casa amaranto.
Ecco le sue parole: “Sono dell’idea che ogni partita può incrinare la rotta, specie in un campionato così lungo ed equilibrato basta poco affinché una stagione cambi, sia in positivo che in negativo. La serie B è molto difficile, siamo ancora all’inizio ed è importante domenica scendere in campo con la ferma intenzione di fare bene e reagire a questo momento. Non mi piace fare previsioni a lungo termine, perché sono dell’idea che il campionato va giocato una partita alla volta e altrettanto consapevole che se dai sempre il massimo, a fine anno, arriverai dove avrai meritato. Questo è l’importante a mio avviso, dare sempre il massimo. Sono un calciatore che per caratteristiche fisiche deve svolgere l’intero ritiro con la squadra, non amo saltare gli allenamenti perché mi servono come il pane, più minuti ho nelle gambe meglio riesco ad esprimermi. Purtroppo lo scorso anno mi sono fatto male proprio in ritiro, poi ho avuto ancora un problema, diciamo che è stato un anno tormentato dai guai fisici. Per me questa è un’opportunità molto importante, devo continuare a lavorare per ripagare la fiducia. A Reggio mi trovo molto bene, in città e con i compagni, con la società. Vorrei salutare tutti i tifosi della Reggina, mi spiace non poterli vedere allo stadio perché l’anno scorso con il Granillo strapieno ho potuto conoscere quello di cui sono capaci e non averli per noi è una mancanza. Ho legato con tutti, la nostra è una squadra dove stiamo bene. Denis, Menez, i giocatori più esperti sono anche quelli che stanno più vicino a noi giovani, hanno sempre una parola di incoraggiamento, una pacca sulla spalla per aiutarci. Sono dei campioni, dei veri professionisti, si vede anche da questi atteggiamenti”.