Processo plusvalenze, Foschi: “Sentenza giustissima! A Palermo con 20 milioni di attivo fui mandato a casa”
FOSCHI PROCESSO PLUSVALENZE – Rino Foschi, ex direttore sportivo tra le altre di Genoa, Palermo e Torino ha commentato ai microfoni di TMW la recente sentenza del Tribunale Federale, il quale ha deciso di prosciogliere tutti i 59 dirigenti e gli 11 club coinvolti nel “Processo Plusvalenze”: “La sentenza a mio parere è giustissima. Ai […]
FOSCHI PROCESSO PLUSVALENZE – Rino Foschi, ex direttore sportivo tra le altre di Genoa, Palermo e Torino ha commentato ai microfoni di TMW la recente sentenza del Tribunale Federale, il quale ha deciso di prosciogliere tutti i 59 dirigenti e gli 11 club coinvolti nel “Processo Plusvalenze”:
“La sentenza a mio parere è giustissima. Ai tempi del Palermo feci 20 milioni di plusvalenze, poi Zamparini fu costretto a cedere la società per non essere arrestato. Ma lo arrestarono lo stesso. Quando arrivò poi la nuova proprietà fui licenziato a gennaio ma io mi rivolsi ad una serie di avvocati di prestigio e feci licenziare loro e divenni il presidente. Avevo 20 milioni di attivo, e stavamo per andare in A. In realtà ci fecero andare in Serie C, per poi rimetterci in B. Io sono stato mandato a casa e ora sono ancora a casa, molto deluso e arrabbiato”.
Sulla sentenza del Tribunale Federale
“Ho seguito attentamente la vicenda e credo sia giusta l’assoluzione perché professionisti seri non possono essere puniti per un valore di un calciatore che non può essere stabilito con dei parametri fissi”.