Franco Ordine sul Foggia: “Non si può commissariare un sentimento”
Franco Ordine sul momento del Foggia in campo e sulle note vicende societarie Il noto giornalista sportivo Franco Ordine, editorialista de Il Giornale e collaboratore presso le reti Mediaset, ha rilasciato una lunga intervista durante la trasmissione Contropiede in onda su Teledauna. Franco Ordine ha voluto esprimere il suo giudizio sul momento del Foggia Calcio, sia […]
Franco Ordine sul momento del Foggia in campo e sulle note vicende societarie
Il noto giornalista sportivo Franco Ordine, editorialista de Il Giornale e collaboratore presso le reti Mediaset, ha rilasciato una lunga intervista durante la trasmissione Contropiede in onda su Teledauna. Franco Ordine ha voluto esprimere il suo giudizio sul momento del Foggia Calcio, sia in campo che fuori dal campo, per le note vicende legate al patron Sannella: “Il Foggia deve avere come primo obiettivo quello di raggiungere il maggior numero di punti possibile, proseguendo quanto di buono fatto finora. In questa maniera, il corso della giustizia sportiva potrà essere affrontata con maggiore serenità. Del resto è l’unica maniera che ha la squadra foggiana per incidere sul proprio futuro”.
Ovvio il riferimento alle vicende extra calcistiche che hanno interessato la società di via Gioberti, accusata di aver pagato stipendi in nero, con provenienza di contante ritenuta illecita: “A mio modo di vedere, il patron Sannella ha subito un trattamento esagerato, e un atteggiamento altrettanto esasperato c’è stato con il commissariamento del club dauno. La società di calcio non è una società tradizionale, ha caratteristiche speciali, ispira senso di appartenenza e collettività; io credo che non si possa commissariare un sentimento”.
Sulla possibile penalizzazione, ha proseguito ai microfoni di Massimo Marsico di Teledauna: “Rimane una vicenda non nota fino a quando gli atti non saranno pubblici. Ritengo che il calcio italiano abbia problemi più seri rispetto i pagamenti in nero. Ci sono società sportive che giungono al punto di non pagare più gli stipendi; questo, poi, porta le squadre al fallimento e a scomparire dal calcio”.
Ritornando sul calcio giocato, Ordine, foggiano di nascita, ha grande stima di Stroppa: “Giovanni Stroppa ha fatto un ottimo lavoro, coadiuvato da il ds Nember. Esprime un bel calcio che è molto considerato dagli addetti ai lavori. Come detto prima, l’obiettivo deve essere quello di ottenere più punti possibili, continuando a lavorare come fatto finora”.