Bari, l’ex Frattali: “Di Cesare uomo esemplare. Brenno? Non è abituato a tante pressioni”
Le parole dell'ex galletto
L’ex portiere del Bari, attualmente al Frosinone, Pierluigi Frattali ha parlato ai microfoni di Radio Bari circa la stagione dei portieri dei Galletti. Di seguito le sue parole riportate dalla redazione di Pianetabari:
Sulla retrocessione del Frosinone: “Venivo già da una delusione passata, traumatica col Bari. Quest’anno per quello che abbiamo dimostrato sul campo, le prestazioni e la sfortuna non avremmo mai meritato questo epilogo. Nell’ultima partita non meritavamo di perdere, prendendo un gol casuale. Il gol dell’Empoli al 93′ ci ha poi punito“.
Su Brenno: “L’ho visto in allenamento e mi piaceva molto, soprattutto tra i pali. L’ho vissuto poco quindi di più non posso dire. Fino a febbraio non aveva fatto male, poi la stagione non è andata benissimo. Ci sta che uno come lui che viene dal Brasile e non è abituato, a livello mentale soffra maggiormente. Soprattutto nelle ultime partite forse ha sentito un po’ la pressione di una possibile retrocessione”.
Su Pissardo: “È stato bravissimo. In quel momento Brenno aveva speso tutte le energie mentali, per cui mettere un portiere fresco è stata una scelta razionale dell’allenatore. Immagino abbia anche sentito il colpo dopo essere stato messo fuori col Como”.
Su Di Cesare: “Con Valerio mi sento spesso. Mi sarebbe piaciuto rincontrarlo nei panni di calciatore. Per me è un esempio, quello che ha fatto negli ultimi anni è esemplare. Ricordo quando scese dalla A alla D per il Bari. La voglia che ha fa capire quanto lui tenga al Bari. Spero ora possa fare meglio di quanto fatto da calciatore. Spero che possa raggiungere ciò che non ha vissuto da calciatore come dirigente”.