Il tiro a giro di Insigne illude il Frosinone, Lapadula pareggia su rigore in extremis. 2-2 col Cagliari
Ecco la cronaca del big match del quattordicesimo turno di Serie B
Nel 14° turno di Serie B la capolista Frosinone ospita allo stadio “Benito Stirpe” un Cagliari in netta difficoltà in classifica. A differenza di tante altre società, quella sarda ha deciso di confermare la fiducia a Fabio Liverani. L’allenatore proverà a ripagarla fermando la corsa dei ciociari che, complice il pareggio della Reggina, con una vittoria andrebbero seriamente in fuga.
PRIMO TEMPO
Il primo squillo del match è di marca ospite ed è griffato Zito Luvumbo. L’attaccante si gira in area in un fazzoletto e prova a sorprendere Turati sul primo palo. Il portiere è attento e devia in corner. La risposta, con una soluzione anche molto simile, è quella di Samuele Mulattieri. La conclusione, partita qualche metro più dietro, è però centrale. Al 14′ la gara si sblocca a sorpresa. Fendente dalla metà campo avversaria di Carboni per premiare l’attacco alla profondità di Luvumbo, Turati abbozza l’uscita ma poi si ferma e l’attaccante anticipa difensore e portiere superando quest’ultimo e depositando la palla in rete. La squadra di Fabio Grosso non esprime brillantezza tecnica, ma tiene botta e riesce a restare in partita e al minuto 32 la riprende. Cross sontuoso dalla trequarti sinistra di Garritano, che pesca l’inserimento coi tempi giusti di Marcus Rohden sul secondo palo. Lo svedese si inserisce alla perfezione alle spalle della difesa e di testa sigla l’1-1. Al 38′ Luca Moro si divora un gol già fatto in contropiede. Servito a campo aperto da Mulattieri in seguito a un recupero palla a centrocampo, l’attaccante si invola verso la porta ma calcia clamorosamente alto.
SECONDO TEMPO
Nei primi minuti della ripresa non ci sono vere occasioni, ma un paio di situazioni potenzialmente pericolose. Prima Moro non legge un assist illuminante del solito Garritano e non si fa trovare solissimo sul secondo palo, poi i padroni di casa non sfruttano un’altra incertezza in uscita e di comunicazione di Turati. Al 65′ ancora in contropiede, trascinati da un Garritano instancabile, i ciociari affondano in contropiede. L’esterno premia l’inserimento in area di Boloca, che però arriva alla conclusione stanchissimo e la mette debolmente a lato. L’inerzia della gara volge però a favore del Frosinone, che sostenuto dallo “Stirpe” gremito e chiassoso passa in vantaggio con un gran gol di Roberto Insigne. Come? Col tiraggiro! Lui, sinistro, dalla stessa identica mattonella del fratello Lorenzo che è destro, fa partire una conclusione bellissima che non lascia scampo a Radunovic. All’86’ Turati compie un intervento difficile per togliere dallo specchio della porta una gran girata di Turati. A tempo scaduto una gravissima ingenuità di Mazzitelli, che sbraccia nei confronti di Lapadula, offre al Cagliari l’opportunità di pareggiare su calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso numero 9, che spiazza Turati e pareggia la partita. A tempo scaduto viene anche annullato un gol per fuorigioco a Pavoletti, per un finale che poteva diventare clamoroso.
Il Frosinone manca proprio negli ultimi istanti l’allungo in vetta che avrebbe potuto dare una spallata decisa al campionato, il Cagliari dimostra tanti problemi ma grande anima.