Frosinone, Longo: “Non andremo in Serie A solo perchè abbiamo lo stadio nuovo. Servono motivazioni”
Il tecnico del Frosinone Moreno Longo in conferenza stampa ha parlato della sfida contro il Palermo difendendo la squadra dalle critiche: “Al momento mi sento di difendere ogni singolo componente della squadra sotto l’aspetto dell’impegno perché è stata la prima partita sbagliata, una gara da dimenticare che va velocemente superata a partire dalla sfida contro il Palermo. […]
Il tecnico del Frosinone Moreno Longo in conferenza stampa ha parlato della sfida contro il Palermo difendendo la squadra dalle critiche: “Al momento mi sento di difendere ogni singolo componente della squadra sotto l’aspetto dell’impegno perché è stata la prima partita sbagliata, una gara da dimenticare che va velocemente superata a partire dalla sfida contro il Palermo. Non mi sento di stravolgere una formazione dopo aver sbagliato una gara, se fosse una cosa ripetuta nel tempo sarei pronto ad intervenire e rimettere le cose al posto giusto, ma per ora va bene. Palermo? Credo che una squadra che possa vantare 7-8 nazionali non ci sia neanche nella bassa Serie A e dunque sono favoriti, ma non credo gli impegni di molti loro giocatori siano un vantaggio per noi. Dobbiamo essere bravi a gestire tutto quello che abbiamo attorno e quello che dicono in giro, che siamo la Juventus di B, non è vero. – continua Longo come riporta Tuttofrosinone.com – Lo stadio deve essere un valore aggiunto per la società, ma il campo è un’altra cosa. Non andremo sicuramente in Serie A solo perché abbiamo un nuovo stadio, ci sono tante componenti che devono funzionare per essere promossi a partire dalle motivazioni”.