Frosinone, Sampirisi si presenta: “Vogliamo toglierci soddisfazioni. Darò tutto me stesso e spero di far bene”

FROSINONE SAMPIRISI – Giornata di presentazioni in casa Frosinone. Al ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ sono avvenute le presentazioni dei due nuovi arrivi giallorossi: Mario Sampirisi e Luca Mazzitelli. Di seguito le parole di Sampirisi, secondo quanto riporta tuttofrosinone.com: “Ho giocato contro tantissimi volte, è qualche anno che il Frosinone mi cercava. Magari all’epoca ho preferito altre piazze però ho pensato che questa era la volta buona. Sono in prestito, però non si sa. Vediamo come andranno le cose poi l’anno prossimo valuteremo. Condizione? Non sono ancora al top ma mi sto già allenando con la squadra. Valuterà il mister quando e se farmi giocare ma mi sto già allenando in gruppo. Ritiro complicato con qualche acciacco ma ora sto bene. La scelta di Frosinone? Qui ci sono le basi per fare un’ottima annata perché abbiamo una società seria che fa le cose fatte bene. Il direttore è un grande. Il mister ha tanta voglia di togliersi delle soddisfazioni. Ci sono i presupposti di far bene. Ruolo? Sono a disposizione del mister, posso giocare in parecchi ruoli, deciderà il mister. Sempre in società importanti? Frosinone come dicevo sono anni che mi cercava e questo è stato un punto in più per venire. La società è seria lo dimostrano i risultati negli anni e ci sono tutti i presupposti per far bene. Darò tutto me stesso e spero di far bene per i tifosi e per la società. Favorite? In B si è alzato tanto il livello, tutte si attrezzano per competere. In B tutti i campi in cui si va a giocare è difficile fare punti. Sta a noi partita dopo partita cercare di toglierci soddisfazioni, come dice il mister il lavoro paga. Dobbiamo avere una mentalità di pensare gara dopo gara. Giovani che ti hanno colpito? Non faccio nomi perchè vorrebbe dire sminuire qualcuno. A me stimola tanto questo gruppo di giovani, è una cosa bellissima e c’è tanta umiltà nel lavorare nel quotidiano, si curano tanto i dettagli e speriamo di portare a casa qualcosa di buona. Diversi trasferimenti insieme a Mazzitelli? È stato sicuramente un motivo in più, uno dei tanti. Como? Il Como ha alzato l’asticella come diverse squadre in B.  In B però non è detto che chi ha più nomi vince il campionato, noi a Monza ci abbiamo messo due anni e non è stato per niente facile, perchè la B è difficile. Il Genoa è una grande squadra e potrebbe avere qualcosa in più ma poi c’è il campo che è un’altra cosa. Noi dovremo ragionare gara dopo gara”