Reggina, Gagliolo: “Sette punti contro Cagliari, Genoa e Venezia: chiunque ci avrebbe messo la firma”
Il pilastro della difesa amaranto analizza il cammino dei suoi dopo il blitz in Laguna
Riccardo Gagliolo, difensore della Reggina, è intervenuto a “Momenti Amaranto”, sulle frequenze di Video Touring, soffermandosi sull’esaltante prima parte di stagione della compagine calabrese, alimentata dal prezioso successo in rimonta sul campo del Venezia. Queste – riportate da TifoReggina.it – le dichiarazioni dell’italo-svedese:
“Venezia? Loro sono entrati in campo più decisi di noi. Il campo era stretto. Non sapevamo, inoltre, come avrebbero giocato con l’allenatore allenatore nuovo. Hanno meritato di essere in vantaggio, la nostra fortuna è stato restare sotto di un solo gol”.
“Nell’intervallo Inzaghi ci ha messo davanti le problematiche trovavamo in campo. Non gli è piaciuto il nostro atteggiamento. Dovevamo tornare in campo e fare quello che avevamo fatto nelle precedenti partite. Jeremy Menez tra le linee ci ha fatto trovare un po’ di qualità in più e siamo riusciti a ribaltarla con una reazione da grande squadra. Chi è subentrato ci ha dato l’energia che serviva”.
“Chiunque avrebbe firmato per fare sette punti in tre partite. Non dobbiamo, però, accontentarci. Nessuna partita è scontata e noi abbiamo perso con il Perugia“.
“Il Granillo è uno stadio spettacolare, come lo era l’Arechi. Anche lì era una grandissima emozione ogni volta che si andava in campo. Ad un giovane direi di fare un’esperienza al Sud, perché è una delle cose più belle che esista”.
“La sosta ci deve fare recuperare un po’ di energie nervose e speriamo che la ripartenza sia migliore dell’ultima volta”.