Bari, il saluto di Galano: “Non mi sono sentito rispettato come avrei voluto”
Il fantasista barese deluso dopo l'addio con i Galletti
Tanta delusione rammarico per Cristian Galano dopo l’addio con il Bari.
Come riporta TuttoBari.com il fantasista pugliese ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere del Mezzogiorno. Ecco le sue parole:
“Quanto avrei voluto giocare la finalissima contro il Cagliari, volevo spaccare il mondo! La sconfitta è stata l’ennesimo episodio di un anno da dimenticare. A gennaio 2022 la proposta del Bari mi commosse. Avevo l’opportunità di tornare nella “mia” squadra ancora una volta, con una proprietà solida e un sogno ben impresso: conquistare la A. I primi quattro mesi non erano stati all’altezza e ho cercato di presentarmi in ritiro al meglio, ma nel frattempo arrivavano tanti calciatori in attacco, per me non c’è stato mai un vero spazio”.
Sulle ragioni dell’addio. “Sentire che fossi un infortunato cronico, un calciatore finito. Non ho mai avuto problemi tali da essere realmente indisponibile: mi dispiace che su questo nessuno abbia speso una parola, in fondo, per il Bari ho sempre dato tutto. In biancorosso conto 198 presenze: sarebbe stato gratificante toccare quota 200, invece non ho potuto raggiungere nemmeno questo traguardo. Non mi sono sentito rispettato come avrei voluto”.