Galliani racconta: “Ho avuto paura di morire. Berlusconi mi è stato sempre vicino”
GALLIANI RACCONTO COVID – Adriano Galliani, AD del Monza, ha parlato al Corriere della Sera dell’ultimo periodo non brillantissimo a causa del Covid che ha colpito il dirigente dei brianzoli. Ecco le sue parole riprese da huffingtonpost.it: “Ho perso 10 chili e ho capito che la salute è l’unica cosa che conta nella vita. Berlusconi […]
GALLIANI RACCONTO COVID – Adriano Galliani, AD del Monza, ha parlato al Corriere della Sera dell’ultimo periodo non brillantissimo a causa del Covid che ha colpito il dirigente dei brianzoli. Ecco le sue parole riprese da huffingtonpost.it: “Ho perso 10 chili e ho capito che la salute è l’unica cosa che conta nella vita. Berlusconi mi scriveva continuamente, mi mostrava il suo affetto, era preoccupato. Le dico con molta franchezza che ho temuto di morire. Insomma, non è stata una passeggiata di salute. Aggiunga un altro elemento: soffro di claustrofobia. L’ascensore mi dà ansia. Pensi allora cosa possa essere per un claustrofobico non vedere la luce per dieci giorni? Detto questo, mi faccia ringraziare i meravigliosi infermieri, medici. Al San Raffaele ho trovato una umanità pazzesca”.
Chi le è stato più vicino?
“Silvio Berlusconi e la mia famiglia”.
Possiamo sapere cosa le scriveva?
“Amore, amore, amore. La mia storia con Berlusconi nasce il 1 novembre del 1979 quando sono stato invitato a casa del presidente. Lo posso dire una cosa: ho vissuto tre delle quattro vite di Silvio Berlusconi”.