Bari, Garzya: “Squadra costruita male, la multiproprietà è un casino. Finché non sarà venduto rischia campionati anonimi”
L'ex Bari Garzya dice la sua sulla stagione del Bari
Uno sguardo al mondo Bari che arriva dall’occhio di chi l’ambiente lo ha vissuto tra il 1996 e il 2000. Nel corso della trasmissione di TMW Radio Piazza Affari è intervenuto l’ex calciatore e ora allenatore Luigi Garzya, che ha parlato di Bari e delle problematiche di questa stagione.
Ecco le parole di Garzya riportate da tuttomercatoweb:
“Il Bari di Iachini diverso da quello di MIgnani e Marino? Credo proprio di no, soprattutto sotto l’aspetto del gioco. Ma questo anno è un annata così, hanno cambiato tre allenatori, tre moduli di gioco… non è una questione di allenatore. È una squadra costruita male, e costruita per raggiungere una tranquilla salvezza, perché non può competere con le altre, il gap c’è ed è inutile nasconderlo. I tifosi si aspettavano qualcosa di diverso, lo scorso anno a due minuti dalla fine erano in Serie A, e chiaramente pensavano in una squadra più forte dell’anno prima per centrare la promozione. Ma è evidente che non sarà mai così, con il fatto delle multiproprietà è un casino; ma il tifoso non ce la più. Rivalità Napoli-Bari sconosciuta a De Laurentiis? Lui è un imprenditore, nemmeno ci pensa a certe cose, è un grandissimo imprenditore ma non bada a determinati aspetti: e questa non è una cosa bella, anche perché si parla di una delle più importanti città del sud, anche a livello calcistico. Il Bari, finché non sarà venduto, rischia campionati anonimi, non saranno mai costruite rose per andare in A”.