Bari, senti l’ex Garzya: “Con Iachini dovrai puntare a vincere il campionato. Manca un leader come Di Cesare”
Le dichiarazioni dell'ex sul cambio allenatore
Luigi Garzya, ex difensore che ha vestito la maglia biancorossa tra il 1996 e il 2000 con la fascia da capitano al braccio, ha parlato in merito all’approdo di Giuseppe Iachini sulla panchina dei Galletti in un’intervista rilasciata a tuttobari.com.
Eccon quanto emerso:
“Non posso dire se sia stato giusto esonerare Marino, perché bisognerebbe aver vissuto queste situazioni prima di giudicare. Per quanto riguarda la scelta di Iachini sono contento, perché prendere un allenatore come lui che ha vinto tanti campionati ed ha allenato parecchi anni in Serie A, molto esperto, significa che si vuole cercare di programmare e lottare per altri obiettivi. Se prendi Iachini, se non quest’anno allora l’anno prossimo, devi cercare di vincere il campionato, lui non è uno che si accontenta”.
“Adesso la squadra si è un po’ raddrizzata, il margine tra lottare per non retrocedere e lottare per i playoff è sottilissimo. In questo momento, se dovesse vincere contro la Feralpi, la prospettiva un po’ cambia perché si ritroverebbe a pochissimi punti dai playoff, che sono un altro campionato dove di scontato non c’è niente, anche se è dura perché oggettivamente ci sono squadre più forti del Bari”.
Sulla rosa: “Ci sono alcuni singoli che stanno facendo bene: Benali si conosceva, è stato sempre un buon giocatore, lo stesso vale per Sibilli. L’anno scorso avevi il Caprile, miglior portiere della B, Cheddira, uno che è stato per un periodo capocannoniere e Folorunsho che, al netto di qualche infortunio, si vedeva come fosse di un’altra pasta. Adesso il Bari è una buona squadra come ce ne sono tante”.
“Qualcuno che possa sostituire Di Cesare come leader forse è quello che manca. In determinate situazioni quest’anno tutti si sono affidati a lui, che è il più carismatico. Manca un’altra figura così. Fare il capitano non è portare solo la fascia, spesso ci sono giocatori che non la portano ma si comportano come tali”.