Pisa-Como, Gattuso: “Peccato per il rigore, è un po’ dubbio. Il bilancio della nostra stagione è molto positivo”

GATTUSO PISA COMO – Giacomo Gattuso, allenatore del Como, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sfida contro il Pisa. Le sue parole riportate da “Tuttomercatoweb.com”: “L’avevamo recuperata bene, stavamo mettendo anche paura al Pisa poi è arrivato quel rigore che chiaramente ha condizionato la nostra partita e soprattutto il risultato. Nel primo è stata una partita ben giocata dal Pisa ma anche da parte nostra: abbiamo avuto delle occasioni importanti poi l’abbiamo rimessa a posto. Peccato per quel rigore, se posso dirlo un po’ dubbio perchè dal campo posso assicurarvi che Ioannou ha preso sicuramente la palla mentre dal video, forse perchè da una prospettiva diversa, non sembra così evidente. Detto questo è un episodio che ci può stare: purtroppo torniamo a casa con un’altra sconfitta che non ci fa bene e non ci piace ma dobbiamo accettare il verdetto del campo”.

“Perché ho rinunciato a Ciciretti? Perchè volevo un trequartista più muscolare e di corsa per fare una pressione alta molto forte e in parte ci siamo riusciti. Volevo dare quel tipo di impronta alla gara e creare situazioni importanti sulle ripartenze. Con Nardi in quella posizione credevo potessimo far male al Pisa”.

“Stagione? Il bilancio è molto positivo, considerando che il nostro obiettivo era la salvezza. Questo mi era stato chiesto e l’abbiamo raggiunta con sei o sette giornate di anticipo. Vuol dire che la mia squadra ha fatto un percorso importante dimostrando in un campionato così difficile di potersela giocare con tutte. Va considerato che siamo una neopromossa, tanti giocatori lo scorso anno facevano la Serie C e sono stati proiettati in un torneo più difficile. Abbiamo avuto un ottimo impatto superando le difficoltà che potevano esserci lungo il nostro cammino. Dispiace per queste ultime sconfitte che non fanno mai bene, anche oggi ci tenevamo a fare risultato. Non ci siamo riusciti però rimane la buona gara”.

“Non è facile, il bello della B è questo: è un campionato imprevedibile fino all’ultimo. Quelle davanti sono tutte squadre forti, chi arriva con energie nelle ultime partite riuscirà a spuntarla. Pisa ha un ambiente molto caldo che aiuta molto, un pubblico che può dare una mano ma questo vale anche in altre piazze, penso ad esempio al Lecce. Dipenderà dalle energie da spendere”.