Spezia, Gazzoli: “Timori infondati, i Platek rispetteranno gli impegni. Proprietà pronta ad ascoltare eventuali partner”
L'AD spegne sul nascere eventuali timori
Andrea Gazzoli, Amministratore Delegato dello Spezia, ha rilasciato alcune – importanti – dichiarazioni raccolte dai colleghi di cittadellaspezia.com: “A oggi la famiglia Platek ha sempre rispettato i propri impegni e non ho dubbi lo farà anche in futuro.
Lo Spezia ha pagato il 7 luglio gli stipendi di giugno, per fare un esempio. Questo per dire che a volte nascono timori infondati. C’era la scadenza del 31 luglio per gli emolumenti della società ed è stata affrontata con alcune cessioni preventivate che hanno reso il passaggio più agevole. In ogni caso oggi ci sono costi tripli rispetto allo storico dello Spezia in serie B. Sono cifre che generano garanzie molto importanti nel contesto di un meccanismo di autotutela del sistema. Questo si lega alla scadenza della fideiussione a copertura dell’eccedenza di salary cap, da presentare il 9 di agosto, a cui si è già ottemperato.
La società dei Platek ha ricapitalizzato per decine di milioni di euro in questi anni e ha sempre mantenuto i suoi impegni. Come diceva il nostro presidente un mese fa, se c’è qualche partner solido e interessato che riesca a mantenere la competitività e la serietà di questa società, la proprietà è aperta ad ascoltare. Ma sono cose che passano sopra la nostra testa perché la proprietà è negli USA. Noi abbiamo il presidente Philip Platek come punto di riferimento.
Dal punto di vista del monte ingaggi siamo ancora a livelli, non dico della serie A, ma quasi. Sono chiaramente effetti fisiologici delle difficoltà di una retrocessione, ma siamo lontani da un’idea di equilibrio per un club come lo Spezia“.